È ormai opinione largamente diffusa che il paradigma della moderna società sia la “liquidità”, anche se sovente si tende a mascherare o edulcorare maldestramente una verità fattuale. Ma il re è nudo e tale resta.L’uomo dell’Internet è una contraddizione, un’aporia insolubile: sempre più connesso e sempre più sradicato, sempre più informato e sempre più senza certezze, sempre più animale social e sempre meno animale sociale. L’amorfa liquidità, teorizzata dal grande sociologo Baumann, con la sua unica sicurezza dell’insicurezza ha abbracciato sinuosamente le fondamenta mentali del nostro secolo, il suo atomismo ha contagiato rapidamente la categoria cui chi scrive appartiene: i giovani. Sarebbe certamente cosa molto bella avere, come gli epicurei, un farmaco per curare o quantomeno alleviare la malattia della liquidità e liberarci dall’ubriachezza dell’indifferenza, dell’individualismo sfrenato e dalla debolezza del pensiero. Fas non est. Ciò ovviamente non è possibile.A scrivere è però un diciannovenne che, almeno un po’, è riuscito a trovare una parte della tanto agognata “solidità”. La parola da riscoprire, tanto vetusta quanto affascinante, è “comunità”. Questo sostantivo, per la sua profondità, non può che associarsi all’esperienza giovanile dell’Interact. Lo spirito tipicamente rotariano, volto al servizio per un bene comune che trascende una meschina individualità si riflette meravigliosamente in tutte le attività del club: dagli incontri più conviviali a esperienze formative con professionisti nel settore della diplomazia. Ecco, la socialità al di là del social. Pensare, discutere, proporre sono il senso di una socialità che rinasce e che ha davvero grande significato: diplomazia, arte, cultura, scuola sono il lessico dell’Interact e di un pensiero, che almeno per me, se magari non potrà diventare “forte” di certo è “meno debole”. È lo spirito di quella magica parolina, in cui tanto credo, “comunità”.
Mario Infantino
2° Service Covid-19 – Rotary Club Lucera – consegna 2000 euro buoni spesa alla Caritas
2° Service Covid-19 – Rotary Club Lucera
In data 6 aprile 2020, in prossimità della santa Pasqua, il Rotary Club di Lucera consegna alla Caritas 2000 euro di buoni spesa.
Meeting on line del 26 aprile 2020 Rotary Club Lucera
In data 26 aprile 2020 il Rotary Club di Lucera organizza il suo primo meeting on line su piattaforma zoom, con la prof.ssa Teresa Antonio Santantonio, Dirigente ospedaliero e ordinario di cattedra in malattie infettive, sul tema ‘Attuali conoscenze ed esperienze sul campo’.
Meeting 30 aprile 2020 Rotary Club Lucera – 2° meeting on line
In data 30 aprile 2020 il Rotary Club di Lucera organizza il suo 2° meeting on line su piattaforma Zoom con la dott.ssa Erika Di Viesti; neuropsicologia presso “Casa per la Vita Angelo Blu” di San Giovanni Rotondo sul tema COVID 19 e strutture socio-sanitarie.
1° Service Covid-19 – 1/4/20 il Rotary Club di Lucera consegna 1000 mascherine chirurgiche all’ospedale Lastaria di Lucera
1° Service Covid 19 – Rotary Club Lucera
In data 1 aprile 2020 il Rotary Club di Lucera consegna 1000 mascherine chirurgiche all’Ospedale Lastaria di Lucera.

I Rotary club della Zona 1 uniti a favore dei più deboli
Nei giorni in cui in tutto il mondo si festeggiavano i 115 anni della fondazione del Rotary, l’Italia veniva colpita dal primo focolaio del Coronavirus.
Venivamo tutti travolti da una crisi inattesa, capace di contagiare non solo i nostri corpi, ma ogni aspetto delle nostre vite. Ognuno di noi, chi in misura più lieve, chi in modalità più importante si è sentito colpito. Sono venute alla luce tutte le fragilità dell’essere umano e se è vero che la fragilità è all’origine della comprensione dei bisogni e della sensibilità per capire in quale modo aiutare ed essere aiutati, ognuno ha sentito dentro il bisogno di reagire, di fare la differenza, anche mettendo a frutto lo spirito rotariano trasmesso dagli insegnamenti del fondatore del Rotary: Paul Harris.
<< Il Rotary offre l’opportunità di servire nei modi e negli ambiti in cui ognuno è più propenso. Il potere di un’azione combinata non conosce limiti >> ed è per questo che i soci tutti appartenenti ai Rotary club della Zona 1 del Distretto Rotary 2120 di Puglia e Basilicata: il Rotary Club Potenza, Potenza Torre Guevara, Melfi e Venosa, hanno avvertito il bisogno di continuare a servire al di sopra di ogni interesse personale con una particolare attenzione agli ultimi che, come sempre accade, sono coloro che avvertono in maniera peggiore le conseguenze delle situazioni di criticità.
– In un momento difficile le azioni di bene sono moltiplicatrici di speranza – ha affermato la Presidente della Caritas Diocesana di Potenza Muro Lucano e Marsico Nuovo, a seguito della donazione di una generosa somma di denaro devoluta da tutti i Rotary club sovracitati e destinata, in questo complesso momento, prevalentemente al pagamento di utenze, acquisto farmaci, prodotti per l’infanzia e beni alimentari a favore delle famiglie più in difficoltà della regione.
Un intervento tempestivo e necessario che fa comprendere cosa significhi concretamente la presenza rotariana anche di fronte all’emergenza.
“Non è tanto quello che facciamo, ma quanto amore mettiamo nel farlo. Non è tanto quello che diamo, ma quanto amore mettiamo nel dare.”….e il Rotary è proprio questo!