Categoria: RC FOGGIA

MEETING ON LINE ROTARY CLUB FOGGIA – COME AFFRONTARE GLI ASPETTI PSICOLOGICI DI QUESTA PANDEMIA DURANTE E DOPO

Pur in forma insolita a causa delle note restrizioni governative per i provvedimenti anti coronavirus, è tornato a riunirsi il Rotary Club Foggia facendo ricorso all’ormai diffuso meeting on line sulla piattaforma “Zoom”.

Nella prima riunione “on line”, voluta ed organizzata dalla Presidente Antonella Quarato, quasi d’obbligo che l’argomento dovesse riguardare il tema di massima attualità: “Coronavirus: come superare il mentre e come affrontare il dopo”. Relatore il dott. Giuseppe Mammana, psichiatra, socio del Rotary Club Foggia.

Tutti puntuali, alle ore 20,00 del 16 aprile 2020, numerosi soci e amici ospiti in collegamento dalle proprie abitazioni (in alcuni casi distanti moltissimi chilometri) hanno partecipato all’evento aperto, dopo il tradizionale ascolto degli inni, dalla Presidente Antonella Quarato che ha ringraziato le Autorità rotariane intervenute: il Governatore del Distretto 2120 Sergio Sernia, il Governatore Designato Nicola Auciello, il Prefetto Distrettuale Nunzia Porzio, il Presidente del R.C. San Severo Attilio Celeste, la Presidente dell’Inner Wheel Foggia Irene Bonassisa, nonché gli ospiti: in collegamento da Tunisi il Past President del Rotary Club “Tunis Les Berges du Lac” Karim Akrout, i Past President Domenico Gentile (ora al Rotary Club di Bologna Ovest) ed Alfredo Campanile (da Napoli), la psicologa dott.ssa Wanda Sernia (R.C. Andria Castelli Svevi), il Presidente Incoming del R.C. Lucera Pio Affatato e la dott.ssa Emanuela Stampone (già borsista del R.C. Foggia a.r. 2014/2015).

A seguire, la Presidente Quarato ha invitato a dedicare un momento di raccoglimento in memoria del socio onorario Prof. Joseph Tusiani (deceduto l’ 11 aprile negli USA), voluto ricordare con la lettura di una commovente lettera che il celeberrimo poeta aveva scritto e mai spedito al suo amato Gargano.

Sempre in tema di Covid-19, la Presidente ha sottolineato che in queste lunghe settimane il Rotary Club Foggia, pur non potendo osservare il programma delle conviviali frattanto organizzate, ha messo in campo numerose iniziative di solidarietà per fronteggiare l’emergenza, concluse o in itinere, elencate sinteticamente.

Dello stesso tenore l’intervento del Governatore Sernia che, dopo aver ringraziato il R.C. di Foggia per la fattiva cooperazione, con voce emozionata ha ribadito quanto siamo tutti orgogliosi di essere rotariani.

In collegamento da Tunisi, Karim Akrout ha tenuto ad evidenziare l’affettuosa vicinanza che il suo Paese rivolge all’Italia in quanto tutte le crisi si superano più facilmente attraverso i rapporti di amicizia e di solidarietà.

La Presidente Quarato ha poi dato la parola al relatore, il dott. Giuseppe Mammana, che da par suo, ha tenuto una brillantissima relazione focalizzata sui risvolti psichici in seguito alla portata di questo evento che ha coinvolto e sconvolto la metà del pianeta con una sconcertante capacità aggressiva del virus inizialmente non contrastata efficacemente a causa di aspetti – come ha sostenuto il relatore – “riconducibili a nostri meccanismi di difesa: la rimozione (infezione da contagio sminuita a semplice influenza, in verità anche per mancanza di elementi) e la negazione (questione di infodemia e non di epidemia)” , poi seguiti da “sentimenti di ansia, angoscia e paura, mossi dall’evidente rapidità del contagio e dell’ammalarsi sino al gran numero di casi di letalità (soprattutto in soggetti anziani, deboli e defedati, passati rapidamente dal ricovero alla morte)”.

Le acute riflessioni del dott. Mammana si sono poi focalizzate sull’impreparazione dei sistemi di cura in Italia con particolare riferimento ai piani della salute per pazienti con problemi di cronicità, disabilità ed anziani, nonché nell’aver disinvestito su aree delle terapie intensive (al contrario della Germania), quindi con una capacità di risposta assolutamente sottodimensionata rispetto al fenomeno “coronavirus”.

Dopo aver attraversato la fase del “mentre” (effetti fobici su rapporti interpersonali, la necessità di dover costruire nuovi modelli di relazioni, l’angoscia del contagio, sicurezza e certezza di poter vivere anche a costo della privazione della libertà di movimento), la disamina del relatore si è poi spostata sulla seconda parte del tema: la gestione del “dopo”, che richiederà molto coraggio ed adozione di appropriate forme di protezione.

“Uno dei primi punti – ha evidenziato il dott. Mammana – è vincere la paura che andrà combattuta allontanando i continui bombardamenti di informazioni provenienti da fonti pubbliche e private che, peraltro, generano confusione e riducono il pensiero critico per l’effetto ipnotico da video. Inoltre bisognerà concentrarsi sulla gestione del tempo (digitale ed analogico), dovremo valorizzare il nostro tempo, tornare a sentirci padroni del tempo, più tempo per noi, per riflettere, guardare lo spazio intorno, cercare quello che non abbiamo visto”.

“Insomma – ha esortato il relatore – dovremo soffermarci sul senso della positività, valorizzare ciò che ci è consentito di realizzare nel nostro futuro perché il contesto esterno è mutato e pertanto sarà da cambiare la nostra forma mentis, riportarci alla dimensione oggi consentitaci dalle condizioni sociali, focalizzare le attenzioni su cose piccole alla nostra portata e regalarsi gratificazioni in queste scoperte”.

Il dott. Mammana ha inoltre ricordato la necessità di “dormire bene” (angoscia ed ansia sono correlate alla difficoltà del sonno, con alterazione del ritmo sonno/veglia), di tornare – appena possibile – alla piacevole abitudine di attività all’aria aperta, ed ha elencato esempi di positività da tenere sempre presenti (empatia con se stessi e gli altri, adattamento e resilienza), conformarsi alle nuove situazioni affrontando “il dopo” con questo spirito di adeguamento, di pazienza e nella capacità di coltivare le relazioni. Infine ha avuto parole per i bambini che, costretti in casa, attraversano un momento difficile che ricorderanno per il resto della vita. A loro va raccontata la verità, senza trasmettere angosce e paure, scegliendo immagini e suoni adeguati.

All’apprezzatissima relazione del dott. Mammana ha fatto seguito un interessante dibattito con la partecipazione della dott.ssa Wanda Sernia (che ha elogiato l’intervento di Mammana definito “illuminante che lancia messaggi di speranza, soprattutto in difesa della popolazione più debole come, per esempio, i bambini autistici”), del tunisino Karim Akrout (necessità di assumere un nuovo modello di vita senza dimenticare la tragedia vissuta), della psicologa dott.ssa Nunzia Porzio (all’emergenza medica seguirà quella psicologica, ma dobbiamo essere vigili perché dal modo di affrontare il problema usciremo tutti migliorati), del dott. Domenico Gentile (aumentare le dosi di energia ad ogni livello della società), del dott. Attilio Celeste (auspicio di interventi, anche da remoto, per aiutare e sostenere bambini in difficoltà e le loro famiglie).

Infine la replica dell’eccellente relatore che si è detto speranzoso nel rafforzamento delle strutture con persone esperte al fine di contenere fenomeni e situazioni di debolezza.

“Come quelle causate dalla povertà. Ed in questo il Rotary è pronto a sostenere aspetti di supporto” ha concluso la Presidente Antonella Quarato.

Michele Chiariello

L’AGRICOLTURA: UN BENE DEL NOSTRO TERRITORIO. Forum Distrettuale del Rotary Club a Foggia

Emergenza agricoltura in Puglia. I cambiamenti climatici, la siccità e la Xylella mettono seriamente a rischio un settore che nella nostra Regione riveste un ruolo preminente nel contesto economico.

Non soltanto per dibattere su questi importanti e vitali problemi emergenziali, ma anche per accrescere la conoscenza dell’Agenda 2030 e pensare alle prospettive di sviluppo del comparto agricolo del nostro territorio, il Rotary Distretto 2120 Puglia e Basilicata ha indetto un Forum dal tema “Il Rotary per uno sviluppo sostenibile. Agenda FAO 2030. L’agricoltura: un bene del nostro territorio” che si è tenuto a Foggia sabato 29 febbraio presso “Corte Corona Ricevimenti”, organizzato dai tre Club della città facendo registrare una numerosa partecipazione di soci provenienti dai centri delle due Regioni di competenza del Distretto a dispetto del panico da epidemia virale diffuso negli ultimi giorni.

Impareggiabile nelle vesti di moderatore, il Segretario Distrettuale Nicola Liso ha salutato le autorità rotariane e civili presenti: il Governatore del Distretto 2120 Sergio Sernia con la signora Mariagrazia, il PDG Gianni Lanzilotti, il PDG Sergio Di Gioia, la PDG Mirella Guercia con il consorte Antonio, il Governatore Nominato Gianvito Giannelli e, con l’occasione, è stata ufficializzata la Designazione del Past President del Rotary Club Foggia Nicola Auciello, presente con la moglie Anna, a Governatore Distrettuale per l’anno rotariano 2022/2023.

I PDG Luigi Palombella e Riccardo Giorgino, impossibilitati a partecipare, hanno fatto pervenire i loro auguri di buon lavoro.

E’ stata poi data la parola ai Presidenti dei tre Club di Foggia, rispettivamente Antonella Quarato (R.C. Foggia), Nicola Cintoli (R.C. Foggia “Umberto Giordano”) e Antonella Riccardo (R.C. Foggia Capitanata), che hanno rivolto ringraziamenti e saluti a tutti gli intervenuti ed evidenziato il loro compiacimento per la fiducia loro accordata, grati per aver individuato la città di Foggia (un tempo definita il “granaio d’Europa”) per lo svolgimento del Forum.

Il Sindaco di Foggia, dott. Franco Landella, ha espresso il personale apprezzamento unitamente a quello della città per le meritorie attività del Rotary, sempre vicino alle istanze della comunità e, come nel caso di specie, a sostegno di un settore trainante dell’economia locale.

Molto apprezzata la presenza dell’ On.le Mario Furore, componente delle Commissioni Trasporti, Turismo e Bilancio del Parlamento europeo. Il giovane parlamentare si è dapprima fatto portavoce dei saluti personali rivolti dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte all’assemblea del Forum rotariano, poi, accogliendo l’assist del Sindaco di Foggia, ha invocato un maggior ascolto da parte del Governo di Strasburgo per le istanze del nostro territorio con particolare riguardo all’agricoltura in generale chiamata a sostenere il programma d’azione dell’Agenda FAO 2030.

Entrando nel vivo dei lavori, il PDG Gianni Lanzilotti, Istruttore Distrettuale, con acuta e circostanziata relazione, si è soffermato sul ruolo di servizio del Rotary per favorire uno sviluppo sostenibile attraverso l’analisi dei bisogni concreti (sociali e territoriali) che vedono l’indifferibilità di temi come quelli dell’ecosostenibilità del nostro pianeta, dell’elemento “acqua” e dei problemi ambientali. In merito ha auspicato “la costituzione di apposite commissioni ‘Clima ed Ambiente’ in ogni Club al fine di sviluppare competenze professionali destinate a percorsi formativi ed informativi da rivolgere a studenti e famiglie”. Infine ha avuto parole per ricordare il disastro ambientale della Xylella a sud della Puglia, il problema del caporalato, l’esigenza di una filiera controllata.

E’ quindi seguito l’intervento del DG Sergio Sernia sul tema “Il Rotary e gli obiettivi di sviluppo sostenibile”. Il Governatore del Distretto 2120, dopo cenni storici dell’agricoltura, ha rimarcato le ricchezze di valore di acqua e terra, beni da salvaguardare assolutamente. Si è poi richiamato ai principali obiettivi e relativi aspetti dell’Agenda FAO 2030. “In questo contesto – ha affermato il Governatore – il Rotary può inserirsi in modo proficuo favorendo e promuovendo lo sviluppo comunitario in cui ricondurre i progetti, offrire spunti di riflessione e considerazioni in termini di opportunità, rafforzare le progettualità mettendo a sistema le professionalità dei soci”. Nel proseguire, il Governatore Sernia ha poi sottolineato la gravità della situazione per la carenza delle risorse idriche soprattutto nelle nostre Regioni, non tralasciando di citare altri problemi come quello della Xylella, ed ha concluso con l’invito alle filiere agroalimentari ed agroindustriali di cooperare con il programma d’azione per lo sviluppo sostenibile.

Condensata nel titolo la relazione di Donato Rossi (R.C. Trani), Presidente della Commissione Distrettuale Agricoltura: “Conoscenza, tecnologia e innovazione per un’agricoltura sostenibile: lezioni dal passato, paradossi del presente e sfide per il futuro”. Ferma la premessa della forte vocazionalità del territorio alle varie forme dell’agricoltura, l’attuale sistema appare ormai carente di fronte alla necessità, per le imprese agricole, di confrontarsi con la bio-eco-sostenibilità in un contesto di cambiamenti climatici che comportano, oltre ad avversità calamitose imprevedibili, a modifiche delle stagioni e delle tempistiche. Da qui la necessità di una rimodulazione del sistema strutturale al fine di conseguire reddito per continuare a fare impresa. Quindi ricerca di nuove strategie, innovazione, attenzione alle tematiche ambientali, maggiore valorizzazione dei prodotti del suolo, aumento della redditività.

“Gestione del rischio in agricoltura e tutela dei consumatori” il tema trattato dal prof. Fabio Santeramo (R.C. Barletta), ordinario presso il Dipartimento di Agraria dell’Università di Foggia, che nella sua esposizione ha evidenziato il peso rilevante del rischio dai punti di vista “politico, imprenditoriale e sociale”, gli effetti su coloro che vengono ad essere colpiti, le fonti di rischio (eventi atmosferici, mercato, rischi finanziari, istituzionali e caporalato). La gestione del rischio passa attraverso l’insieme di pratiche e di strategie che mirano ad evitare effetti indesiderati. Fabio Santeramo ha anche curato l’allestimento di un video in loop sulle attività svolte dal Dipartimento di Agraria dell’Università di Foggia.

Aspetti legali in agricoltura. Ne ha parlato l’avv. Roberto Manno (Web Legal) che ha disquisito sul tema “Agricoltura e Proprietà intellettuale: sfide ed opportunità”. Come le imprese industriali e commerciali, anche quelle agricole sono chiamate a tutelare la “Proprietà intellettuale”, cioè marchi individuali e collettivi, brevetti, marchi, tecnologie, contratti, licenze per la commercializzazione delle varietà, prodotti, innovazione. Ciò anche alla luce dello sviluppo delle vendite tramite i canali internet.

L’ Assessore Regionale al Bilancio Raffaele Piemontese, trattenuto in prima mattinata da impegni istituzionali, ha voluto comunque raggiungere l’assemblea nella duplice veste di socio del Rotary Club Foggia e ha riportato il saluto del Presidente Michele Emiliano per poi porre sul tavolo quanto il futuro dell’agricoltura sia in stretta correlazione con i cambiamenti climatici, soggetta all’emergenza siccità (in Puglia negli invasi la disponibilità di acqua si è dimezzata negli ultimi 12 mesi, ndr), con un rischio desertificazione superiore al 50%. Ma è un problema di dimensioni globali che affligge anche altri Paesi dell’Europa nel mentre l’aumento delle popolazioni richiede un maggior fabbisogno. UE, se ci sei… batti un colpo! Nel frattempo, però, ha anche annunciato la proroga del PSR non ancora ufficiale ma ormai certa.

Prima delle conclusioni del Governatore Sernia, da registrare nel dibattito gli interventi dell’Assistente del Governatore Luciano Magaldi (R.C. Foggia “Giordano”), Luigi Miranda (R.C. Foggia), Lucia Ferrante (R.C. Bisceglie), Gianfranco Pedone (R.C. Foggia “Giordano”), Daniela Scarpiello (R.C. Foggia) e Massimo Leone (R.C. Foggia Capitanata).                                                                                                                     Al termine la tradizionale cerimonia di consegna del ricordo del Forum ai relatori intervenuti e il dono dei Presidenti dei Club organizzatori che hanno devoluto quanto raccolto dalle sponsorizzazioni a favore del service della moglie del Governatore, la signora Mariagrazia.

Michele Chiariello

IL ROTARY CLUB FOGGIA FESTEGGIA I SUOI 65 ANNI CON GREGORIO VIVALDELLI E LA SUA DIVINA COMMEDIA

Una serata ricca di emozioni per celebrare il 65° compleanno del Rotary Club Foggia, giovedì 6 febbraio 2020 al Teatro “U. Giordano”.

L’idea, quella di condividere con la città uno spettacolo di alto spessore culturale, con il Prof. Gregorio Vivaldelli, fine divulgatore della Divina Commedia che ha intrattenuto il numerosissimo pubblico sul tema: “Ritorna a te stesso: sincerità ed inganni nell’Inferno di Dante”.

La Presidente, Antonella Quarato, dopo gli inni, ha salutato autorità rotariane e civili e gli ospiti: il PDG Sergio Di Gioia, l’Assistente del Governatore del Distretto 2120 Sergio Sernia per la zona 3, Luciano Magaldi, l’Assistente del Governatore del Distretto 2120 Sergio Sernia per la zona 4, Pasquale Frattaruolo, il Presidente del Club di San Severo Attilio Celeste, il Presidente del Club di Lucera, Luigi Vascello, la Presidente dell’Inner Wheel, Irene Bonassisa, il Presidente della Commissione Distrettuale Effettivo, Nicola Auciello, l’On. Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, il Sindaco di Foggia Franco Landella, l’Assessore alla Cultura del Comune di Foggia Anna Paola Giuliani, l’Assessore alla Istruzione del Comune di Foggia, Claudia Lioia, il Dirigente dell’Ufficio Cultura del Comune di Foggia, Carlo Di Cesare.

Ha poi salutato i delegati del Magnifico Rettore Pierpaolo Limone, impossibilitato a partecipare ed ha affidato alle Suore e ai numerosi bambini dell’Istituto San Giuseppe un saluto per Sr. Emanuela Vigliotti, Madre Superiora dell’Istituto con il quale, il Club ha un lungo rapporto di amicizia e collaborazione.

Infine un doveroso saluto e ringraziamento ai Responsabili e a tutta la Comunità Magnificat Dominum che ha fatto da “gancio” con l’illustre ospite.

Naturalmente il ringraziamento più caloroso al Sindaco e all’Assessore Giuliani, grazie alla collaborazione e disponibilità dei quali è stato possibile realizzare lo spettacolo nel bellissimo teatro della città.

Il Sindaco non può non menzionare l’increscioso episodio che ha visto vittima la statua “Ritorno a casa”, il dono che il Rotary Club Foggia, in occasione del 60° anniversario dalla fondazione, durante la Presidenza di Giulio Treggiari, fece alla città. La notte precedente è stata infatti spezzata in due da un calcio di un vandalo, così come evidenziato dalle videocamere di sorveglianza. Sia il Sindaco che la Presidente del Rotary rassicurano tutti: “La statua sarà restaurata e tornerà al suo posto a dimostrazione che non ci si piega alla volontà dettata dalla criminalità e della inciviltà.”

Affettuose le parole dell’Assessore Anna Paola Giuliani che mette in evidenza come ai compleanni di solito si ricevano regali e invece il R.C. Foggia abbia voluto aprire le porte del teatro ai cittadini con accesso gratuito e condividere con la città questo momento di festa. Paragona poi Gregorio Vivaldelli al viaggiatore che porta proprio a Foggia e in questa giornata il suo messaggio di speranza.

Si arriva così ad un momento importante e, dopo la proiezione di un video riassuntivo di una piccola parte delle molteplici attività e service del Club, “per farci conoscere – dice la Presidente – farvi sapere chi siamo e cosa facciamo”, vengono invitati sul palco, insieme al Consiglio Direttivo, alcuni soci che celebrano un anniversario significativo con il Club: Il PDG Sergio Di Gioia e il Past President Franco Galasso 50 anni di Rotary, il Past President Costanzo Natale, 47 anni di Rotary, il Past President Donato De Matteis 41 anni di Rotary, e Michele Monaco, Francesco Paolo Pepe e Paolo Telesforo 40 anni di Rotary.

Una citazione particolare per Adolfo Affatato che, ultimo figlio spirituale di Padre Pio, da trent’anni gira il mondo come testimone della vita e dell’opera del Padre, tenendo alto il nome di Foggia e del Club.

Ma la Presidente, ricordando come le varie attività siano merito di tutti i Soci, guidati di anno in anno dai diversi Presidenti, ha menzionato, ringraziandoli, i Presidenti degli ultimi 20 anni che purtroppo sono recentemente scomparsi: Lucio Miranda, Roberto Terracciano, Alfredo Di Taranto, Rodolfo Borghesan, Antonio Pellegrino, Pio Barone e non può mancare, in un’occasione dantesca, una parola per il compianto Past President Renzo Scarabello che fece innamorare generazioni di studenti di Dante e della letteratura.

Inizia quindi il vero spettacolo con Gregorio Vivaldelli che conduce il pubblico in modo delicato e sapiente, ironico e divertente tra le malebolge dantesche. Sembra quasi che viva a Foggia, ne identifica i problemi che ora come allora, affliggono l’umanità e scava tra i peccati più comuni della lusinga, dell’adulazione, del tradimento, della menzogna, della truffa. E’ energico, guizzante e mantiene l’attenzione per un’ora e mezzo senza interruzioni! Al termine uno scrosciante lunghissimo applauso e il desiderio di tutti di riascoltarlo presto, qui a Foggia!

Il Sindaco, che lo aveva già ascoltato, quasi profeticamente aveva annunciato “Vivaldelli è meglio di Benigni”. Certo, un paragone irriverente ma, quella sera, tornando a casa e ascoltandolo massacrare il Cantico dei Cantici, molti hanno pensato che forse… non era così lontano dalla verità.

Antonella Quarato

I ROTARY CLUB DI FOGGIA UNITI INCONTRANO ISTITUZIONI ED ASSOCIAZIONI SUL TEMA DELLA LEGALITA’

Non si è ancora spenta l’eco della mobilitazione cittadina organizzata a Foggia dall’Associazione “Libera” lo scorso 10 gennaio con la presenza di don Luigi Ciotti, che ecco la società civile ricompattarsi, pronta a fare fronte comune unita dal “collante” dei Club di Service e dell’universo dell’associazionismo per dire con fermezza “no” all’imperversare dei clan malavitosi divenuti più spavaldi che mai. Nel contempo le Forze dell’Ordine – in sintonia con l’Autorità Prefettizia e la Magistratura – continuano a mettere ripetutamente a segno importanti operazioni contro la criminalità.

L’ultima manifestazione, a dimostrazione che la città tutta è scesa in campo, è stata organizzata dai tre Rotary Club di Foggia – unitamente al coinvolgimento dei più importanti service club della città – presso la gremitissima Sala Fedora del Teatro “U. Giordano”, il 24 gennaio 2020, con una tavola rotonda sul tema “Foggia incontra Foggia – Le associazioni di servizio ed i cittadini si confrontano con le istituzioni: il nostro ruolo a sostegno della città”, moderata dal giornalista Filippo Santigliano.

Di rilevante spessore il palco dei relatori costituito dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Foggia, dott. Ludovico Vaccaro, il Presidente della Fondazione “Buon Samaritano”, ing. Giuseppe Cavaliere, i parlamentari onorevoli Giorgio Lo Vecchio, Carla Giuliano e Michele Bordo, il Delegato “Nazioni Unite Academic Impact”, dott. Domenico Di Conza. Assenti per concomitanti impegni istituzionali il Prefetto, dott. Raffaele Grassi (che ha fatto pervenire un messaggio personale di apprezzamento per l’iniziativa), ed il Sindaco di Foggia, dott. Franco Landella che ha mandato il suo saluto tramite l’Assessore Claudia Lioia ed è stato rappresentato dall’Assessore Anna Paola Giuliani.

Tra il folto pubblico, da segnalare le presenze di spicco – tra le altre – dell’Assessore Regionale Raffaele Piemontese, del Presidente Confindustria di Foggia, ing. Giovanni Rotice, del Presidente della Fondazione dei Monti Uniti di Foggia, prof. Aldo Ligustro, oltre ad autorità rotariane (tra le quali il PDG Sergio Di Gioia) e dei Lions Club, nonché numerosi esponenti dell’imprenditoria del territorio.

Il moderatore, Filippo Santigliano, dopo i saluti ed i ringraziamenti di rito, ha aperto i lavori evidenziando il rinnovato ottimismo della società civile per contrastare l’attacco della criminalità. “Questo entusiasmo – ha aggiunto – conferma che Foggia non è orfana, deve insegnare la grandezza sociale in cui ciascuno di noi deve coltivare lo spazio e mirare all’abbattimento degli schemi vantaggi/svantaggi. I foggiani, quando chiamati, sono pronti ad agire ed operare nell’interesse della città, come dimostrano tre emblematici eventi storici: la ricostruzione post bellica, la lotta per l’istituzione dell’Università ed il tragico crollo in Viale Giotto”.

Assente per altro concomitante improrogabile impegno istituzionale, il Prefetto Raffaele Grassi ha fatto pervenire una lettera con l’invito alla città, ricca di cultura e di sentimenti, a credere nello Stato nel contrasto alla criminalità, auspicando un rafforzamento dei legami nella legalità e fare rete per l’isolamento dei clan mafiosi.

A nome del Sindaco Landella, anch’egli assente perché fuori sede, l’Assessore Claudia Lioia ha ringraziato gli organizzatori a nome della civica amministrazione soffermandosi sul ruolo dei Club nella vita della città, non solo nel sociale ma con il tendere anche allo sviluppo del senso di appartenenza alla cittadinanza.

Parola quindi al Procuratore della Repubblica che, dopo aver precisato che la sua non vuole essere soltanto “vicinanza” ma è sincera “appartenenza” alla comunità foggiana, “nella quale convivono tanta criminalità, tanta povertà ma anche tantissime risorse come l’agroalimentare ed il turismo, settori da valorizzare e sviluppare per creare occupazione che lenisca il preoccupante fenomeno del disagio giovanile, humus fertile per arruolamenti nella mala. Insomma, Foggia ha urgente bisogno di rilanciare economia e legalità, far sentire forte la sua voce con una scelta di campo senza mezzi termini, cittadini e mondo imprenditoriale, culturale e dell’associazionismo, tutti insieme perché con l’unione si è più forti.”

Il Procuratore ha fatto anche rilevare come l’accorpamento dei presidi giudiziari nell’unica sede del capoluogo abbia tolto ai territori la visibilità dello Stato e comportato immensi problemi nella gestione dell’attività giurisdizionale. Territori ben più piccoli della provincia di Foggia (Molise, Abruzzo e Liguria) hanno presidi giudiziari in numero nettamente superiore. Tutto ciò sicuramente favorisce l’insicurezza dei cittadini e l’impudenza del delinquere.

Sul ruolo delle associazioni e delle istituzioni, la riconferma di un impegno concomitante a sostegno della città e dell’intero territorio mirando al cambio culturale e sociale, si sono soffermati all’unisono i parlamentari nell’ ordine intervenuti – gli onorevoli Carla Giuliano, Michele Bordo e Giorgio Lo Vecchio – che hanno anche ribadito come il contrasto alla criminalità non debba essere soltanto demandato a Magistratura e Forze dell’Ordine con la repressione, ma occorre intraprendere una fase nuova a cominciare dal degrado urbano.

Concorde sulle sinergie politiche, il moderatore Filippo Santigliano ha accennato alla necessità di un piano strategico straordinario per la Capitanata (come già avvenuto a Taranto) ed ha posto delle riflessioni circa lo scioglimento dei Consigli comunali di Cerignola, Manfredonia, Monte S. Angelo e Mattinata disposti dal Governo per infiltrazioni mafiose.

Anche il Presidente della Fondazione “Buon Samaritano”, ing. Giuseppe Cavaliere, si è soffermato sulla reazione composta, forte e determinata della città di Foggia rispetto ai gravi episodi di criminalità registratisi all’inizio dell’anno. Una bella pagina di storia della nostra città che – ha ricordato Cavaliere – l’allora Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, aveva definito “la città dell’associazionismo e del volontariato”. Ha poi ricordato il ruolo strategico della Fondazione che, costituitasi parte civile nei processi intentati da propri assistiti, negli ultimi 10 anni ha visto infliggere 60 condanne esemplari grazie alle vittime che hanno denunciato.

Nel successivo intervento, il dott. Domenico Di Conza ha parlato di delocalizzazione del settore manifatturiero e della necessità di aggredire i numeri a due cifre della percentuale di disoccupazione (soprattutto giovanile): in mancanza di opportunità di lavoro, i giovani emigrano e mettono a rischio il futuro della nostra terra.

Hanno poi preso la parola i Presidenti dei 3 Club Rotary della città che hanno organizzato la tavola rotonda: Antonella Quarato che ha ringraziato a nome di tutti i Club Rotary gli intervenuti ed ha commentato come la scelta della Sala Fedora “una bomboniera nella bomboniera” sia stata una scelta simbolica a rappresentare il cuore di Foggia ed ha ringraziato l’Assessore Anna Paola Giuliani, padrona di casa; poi, come Presidente del Rotary Club Foggia ha parlato del ruolo dei Club nel lavoro di “ricostruzione” della città e di come gestire la devianza giovanile, Nicola Cintoli (Rotary Club “Giordano”, che ha illustrato il lungo programma in tema di legalità ed il ciclo di conversazioni etiche nelle scuole) e Antonella Riccardo (Rotary Club “Capitanata”, che si è richiamata al senso dell’accoglienza e della legalità da mantenere sempre vivi).

Numerosi gli interventi successivi da parte dei rappresentanti delle associazioni. Tra questi, particolare emozione ha suscitato quello del giovanissimo Nicola Ciuffreda (Interact Foggia), il cui nonno – appunto Nicola Ciuffreda, costruttore – fu il primo imprenditore assassinato a Foggia (14 settembre 1990) per essersi opposto al racket delle estorsioni. Profonde riflessioni sono state inoltre poste dal prof. Walter Frattarolo (sulle origini del malessere dei foggiani a Foggia, amore o disamore per la città) e dal prof. Aldo Ligustro (Presidente della Fondazione Monti Uniti di Foggia) a sostegno e diffusione della cultura della legalità. Altrettanto seguite ed apprezzate le parole degli altri partecipanti al dibattito: avv. Irene Bonassisa (Presidente Inner Wheel Foggia), dott. Andrea Idea (Rotaract), Nicole Piemontese (Interact “Giordano”), dott. Nicola Calzone (Lions Club), Alessia Canestraro (Leo Club), dott.ssa Mara Cerisano (Lions Club “Giordano”), Franca Dente (Impegno Donna), prof.ssa Gabriella Del Vecchio (Pres. Soroptimist Foggia), dott.ssa Patrizia Mascolo (Kiwanis Foggia), Manila Mari (Comitato Genitori), il giovanissimo Filippo Rosania (Consigliere comunale baby) e l’avv. Patrizia Lusi (ASP “Zaccagnino”).

In chiusura le conclusioni del moderatore Filippo Santigliano e del Procuratore Ludovico Vaccaro, entrambe rivolgendo un plauso ai Club Rotary per l’organizzazione ed il rinnovato invito alla città a “non aver paura”. Lo Stato c’è.

Michele Chiariello

UN VIOLINO “PARLANTE” NARRA LA STORIA DELLA SHOAH AL ROTARY CLUB FOGGIA

Il violino della Shoah suona per il Rotary Club Foggia per commemorare la Giornata della Memoria. L’evento si è tenuto nella serata del 16 gennaio 2020 presso la Sala “Corte Corona” dove la musicista Alessandra Sonia Romano (che nel pomeriggio aveva intrattenuto in argomento gli alunni dell’I.C.S. da Feltre-Zingarelli in un incontro pure patrocinato dal Rotary Club Foggia) ha raccontato la storia della famiglia Levi Segre accompagnandosi con le note dello splendido violino, danneggiato quasi irreparabilmente e poi sapientemente restaurato, che fu utilizzato da Eva Maria Levi (morta suicida a 22 anni non avendo retto alla gravissima offesa – dopo la deportazione – di essere stata relegata nel bordello dagli spietati aguzzini) e dal fratello ventunne Enzo, sopravvissuto ma poi morto suicida nella notte di capodanno del 1958. Una storia come tante nella tragedia dell’Olocausto che deve rappresentare momento di profonda riflessione per tutti.

La serata si è aperta con l’esecuzione degli inni con il violino della Shoah. Una sorpresa portata dalla graditissima ospite (violino solista con un ricco curriculum costituito anche da presenze in trasmissioni Rai), che vive a Milano dove è socia del Rotary Club Milano Precotto San Michele.

La Presidente Antonella Quarato, prima di ringraziare gli ospiti, le autorità rotariane (il PDG Sergio di Gioia e la moglie Annamaria, il Presidente Distrettuale della Commissione Effettivo Nicola Auciello e la consorte Anna, la Presidente dell’Inner Wheel Irene Bonassisa) e tutti i soci presenti, ha espresso la forte vicinanza del Club alle famiglie dei soci Paolo Telesforo e Luca Vigilante colpite dai recenti atti di una criminalità sempre più spavalda. Su quest’ultimo tema, ha ufficializzato la notizia che venerdì 24 gennaio, presso la Sala Fedora del teatro “Giordano” (ore 17,00), si terrà la tavola rotonda “Il nostro ruolo a sostegno della città – Foggia incontra Foggia – Le Associazioni di servizio e i cittadini si confrontano con le Istituzioni”, organizzata dai tre Club Rotary cittadini e moderata dal giornalista Filippo Santigliano, con la partecipazione di Prefetto, Procuratore della Repubblica, massimi esponenti delle Forze dell’Ordine della città, rappresentanti delle Istituzioni e dei parlamentari.

La musicista Alessandra Sonia Romano, presentata dal prof. Giuseppe Spera della scuola “Zingarelli” nonchè fautore dell’incontro, ha raccontato i drammatici fatti della famiglia Levi che viveva a Torino e, in attesa di rifugiarsi in Svizzera, fu fermata a Tradate nel dicembre del 1943 (riuscì a trarsi in salvo soltanto il padre Edgardo), quindi venne deportata a Auschwitz-Birkenau dove la madre Egle Segre finì nella camera a gas, il figlio Enzo assegnato ad un campo di lavoro, mentre la musicista Eva Maria ebbe il compito di tenere concerti musicali.

La Romano ha proiettato alcuni documenti fotografici, uno dei quali riportante un cartiglio molto significativo, con la dicitura in tedesco “Inno alla musica che rende liberi” e la raffigurazione del disegno di un filo spinato sulle 6 misure musicali a “canone inverso” che, munito dell’ incisione del numero “168007” (matricola attribuita al giovane Enzo), fu ritrovato all’interno della cassa acustica del prezioso strumento musicale avente sul fondo la “Stella di Davide”.

Grazie alla disponibilità del collezionista Carlo Alberto Carutti, il violino della Shoah è stato mostrato al pubblico ed utilizzato dalla Romano che, in conclusione di serata, ha eseguito gli applauditi brani Nigun” dal Baal Shem di Bloch e “Traumerei” di Schuman suscitando grande emozione nei presenti tra i quali il PDG Sergio Di Gioia che, nel suo intervento, ha voluto sottolineare “il legame della musica con il periodo dell’Olocausto e la forte commozione provata nel vedere il violino che fu usato da Eva Maria in quei desolati luoghi di agghiacciante dolore, che soltanto chi ci è stato può capire quanto siano impressionanti”.

Infine il reciproco scambio dei gagliardetti tra la Presidente Antonella Quarato (che ha consegnato anche un gagliardetto per il Presidente del R.C. Milano Precotto San Michele, il dott. Antonio Canino) e la rotariana Alessandra Sonia Romano a conclusione di una serata dedicata a quanti hanno sofferto per le atrocità della Shoah.

Per non dimenticare.

Michele Chiariello

 

GLOBAL GRANT BORSA DI STUDIO DEL ROTARY CLUB FOGGIA PER LA RICERCA ONCOLOGICA

Nuova ed apprezzatissima occasione di sinergia e collaborazione tra l’Università di Foggia ed il Rotary Club Foggia. Quest’ultimo, grazie anche al cospicuo apporto finanziario di 30.000 $ della Rotary Foundation Distrettuale ed Internazionale, ha assegnato un “Global Grant – Borsa di Studio” ad un neo laureato presso l’Università di Foggia, il dott. Francesco Tucci che potrà così frequentare per un anno l’Erasmus University Medical Center di Rotterdam e lavorare ad un progetto di studio e ricerca in cooperazione con il laboratorio di biochimica del Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell’Università di Foggia e lo I.E.O. Istituto Europeo di Oncologia di Milano.

L’evento di presentazione, ai Soci ed alla Stampa, si è svolto sabato 11 gennaio nella bellissima Sala Conferenze della “Casa di Cura San Francesco – Gruppo Telesforo” di Foggia, gentilmente messa a disposizione dai rotariani Paolo Telesforo e Luca Vigilante. Hanno preso parte alla conferenza il Magnifico Rettore dell’Università di Foggia, prof. Pierpaolo Limone, accompagnato dalla prof.ssa Claudia Piccoli (Ordinario di Biochimica presso il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale di Unifg) e dalla prof.ssa Rossella Palmieri (Delegata alla Comunicazione dell’ateneo dauno), oltre che dall’assegnatario della Borsa, dott. Francesco Tucci (nativo di Lesina, in questi ultimi giorni di permanenza in Italia “scortato” da un gruppo di compagni di studi). Presenti, oltre alla Presidente del Rotary Club Foggia, Antonella Quarato, ed al Presidente della Commissione Rotary Foundation del Club, prof. Nicola Auciello, gli Assistenti del Governatore Luciano Magaldi e Pasquale Frattaruolo, nonché i Presidenti Antonella Riccardo (R.C. Foggia Capitanata), Attilio Celeste (R.C. San Severo) ed Irene Bonassisa (Inner Wheel Foggia), oltre a numerosi Soci.

La Presidente Quarato, dopo aver ringraziato tutti i convenuti e gli esponenti del Gruppo Telesforo per la cortese ospitalità, ha dapprima rimarcato il forte senso di partecipazione dei tre Club Rotary della città di Foggia, unitamente all’Inner Wheel, al Rotaract e all’Interact, aderendo alla marcia svoltasi il giorno precedente per manifestare contro l’incalzante prepotenza della criminalità. In argomento ha anche ribadito l’importanza di tenere sempre vivi interesse e concentrazione su questo problema sul cui tema i tre Club Rotary di Foggia stanno organizzando una tavola rotonda per il giorno 24 gennaio 2020 presso la Sala Fedora del teatro “U. Giordano” con la partecipazione di autorevoli e competenti voci.

La Quarato, entrando nel vivo della cerimonia, ha poi sottolineato l’attenzione del Rotary per iniziative di service (in questo caso anche grazie alla Rotary Foundation), alcune delle quali in stretto collegamento con l’Università di Foggia, sempre disponibile a forme di collaborazione come quella del RYLA Distrettuale – prevista dal 31 marzo – che consentirà al giovane Giuseppe Pasculli, studente di Scienze Umanistiche dell’Università di Foggia, di partecipare ad un seminario della durata di 6 giorni sul tema della leadership.

In merito alle modalità ed alle dinamiche degli apporti della Rotary Foundation si è soffermato il Past President Nicola Auciello, Presidente dell’apposita commissione del Club, espertissimo in materia tanto da essere punto di riferimento per il Distretto, nell’occasione collaborato da Giulio Treggiari (anch’egli Past President). Ad entrambi il merito per il successo dei Global Grant del Club. Nicola Auciello ha poi evidenziato la grande disponibilità e collaborazione del prof. Riccardo Giorgino, Presidente della Rotary Foundation Distrettuale.

Il prof. Pierpaolo Limone, da pochi mesi Rettore dell’Università di Foggia, ha ringraziato per la considerazione che il Rotary rivolge nell’interesse dei giovani talenti e dell’Università, esempio che anche il mondo imprenditoriale dovrebbe imitare per dare maggiore forza ed impulso investendo sul capitale umano del territorio a vantaggio della parte pulita della città di Foggia. Infine ha espresso solidarietà e vicinanza alle famiglie coinvolte nei recenti episodi di criminalità.

Nel presentare il giovane borsista, la professoressa Piccoli ha evidenziato le profonde capacità e propensione alla ricerca di base da parte dell’ex allievo, ampiamente dimostrate in progetti ed esperimenti molto importanti sulle cellule tumorali aventi forte chemioresistenza da indurre così all’individuazione di un nuovo target farmacologico.

Il dott. Francesco Tucci, giocando metaforicamente con il paragone “innamoramento ed amore”, ha brevemente ripercorso il cammino che lo ha condotto al “fidanzamento” con lo studio e la pratica della biochimica, illustrando poi la complessa osservazione delle trasformazioni delle cellule staminali tumorali e la necessità dell’eradicazione per evitare recidive. Le sue ricerche saranno sviluppate nell’ambito del carcinoma orale epiteliale e si concentreranno su due fronti: il metabolismo delle cellule tumorali e quello dell’epigenetina.

In chiusura, l’intervento dell’Assistente Luciano Magaldi che ha rivolto i saluti a nome del Governatore del Distretto 2120, Sergio Sernia, e si è complimentato con il giovane “collega” che, al termine dell’importantissima esperienza a Rotterdam, certamente tornerà ad applicarsi nei laboratori dell’Università di Foggia.

Michele Chiariello

 

 

IL ROTARY CLUB FOGGIA PREMIA I GIOVANI MEDICI CHIRURGHI PUGLIESI

Con il “Podium Presentation dei Giovani Chirurghi Pugliesi”, svoltosi il 20 dicembre presso l’Auditorium Santa Chiara, si è concluso il ciclo di “Incontri con l’esperto 2019 – Andiamo a lezione” (XV edizione) organizzato dal Dipartimento Chirurgico dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria OO.RR. di Foggia con l’ annessa Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale, presieduto dai medici chirurghi Fausto Tricarico e Antonio Ambrosi.
L’evento è stato patrocinato dal Rotary Club Foggia che ha preso parte con una rappresentanza di Soci guidata dalla Presidente Antonella Quarato (nell’occasione accompagnata anche dal Past President del Rotary Club di Lucera, Costantino Pellegrino), nonché dal Distretto 2120 nell’ambito dell’indirizzo che il Rotary International ha rivolto all’area di intervento “Prevenzione e cura delle malattie” che, peraltro, nei programmi è il tema del mese di dicembre.
Dopo i convenzionali saluti e l’apertura dei lavori, i giovani chirurghi – partecipando in rappresentanza dei rispettivi team selezionati da apposita commissione scientifica – hanno illustrato, anche con il supporto di slides e video, situazioni particolari dei loro interventi mettendo in evidenza il grado di difficoltà e le conseguenti decisioni da assumere in pochi istanti davanti al tavolo operatorio facendo ricorso a scelte ragionate e con rigore scientifico.
Compito non facile e di notevole responsabilità che richiede assoluta concentrazione unitamente a calma e lucidità come evidenziato negli interventi dei Professori Costanzo Natale e Vincenzo Neri che hanno rivolto grande apprezzamento per il lavoro svolto “sul campo” dai giovani chirurghi, oggi collaborati dalle eccezionali innovazioni tecnologiche applicate alla medicina diagnostica ed alla chirurgia.
Al termine delle brillanti presentazioni, il Dott. Fausto Tricarico, Direttore della S.C. OO.RR. Foggia, eminente chirurgo molto noto non solo in Puglia ma anche in altre zone della penisola ed all’estero, ha dato spazio ai commenti di altri illustri colleghi sui singoli casi esposti.
Di fronte a tanta bravura ed alta professionalità, sono risultati tutti vincitori ex aequo.
La Presidente del Rotary Club Foggia, Antonella Quarato, prima di procedere alla premiazione, ha voluto sottolineare l’attenzione che il Club ha nei confronti del territorio lavorando in stretta collaborazione con l’ Università e gli Enti locali (tra questi, appunto, Azienda Sanitaria ed Ospedali), rivolgendosi soprattutto ai giovani come dimostrato dall’evento, giusto connubio di tutti questi elementi. Ha quindi citato alcune iniziative svolte negli ultimi anni, sino alla recente Borsa di Studio che verso la fine del prossimo mese di gennaio verrà assegnata ad un giovane neolaureato in medicina presso l’Università di Foggia, consentendogli così di partecipare ad un progetto di ricerca presso il Medical Center di Rotterdam.
La Quarato, dicendosi onorata di affiancare sul palco l’insigne prof. Costanzo Natale, Past President dello stesso Club Rotary, ha infine consegnato una bella targa e gagliardetto del Rotary Club Foggia ai seguenti giovani medici chirurghi: Gianna Pavone (OO.RR. Univ. Foggia), Andrea Meli (OO.RR. Univ. Foggia), Rocco Leggieri (Ospedale S. Annunziata di Taranto), Norma De Palma (Ospedale Vito Fazzi di Lecce), Vittoria Pia Barbieri (Ospedale di Tricase), Giuseppe Canistro (Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo) e Fares Bucci (Oncologico di Bari).
Dopo la premiazione, momento musicale con il titolo “Non solo chirurgia” che ha visto l’esibizione di band musicali formate da chirurghi e studenti universitari, seguito da un lunch che ha concluso l’evento.

Michele Chiariello

IMMAGINE DI COPERTINA

FESTA DEGLI AUGURI DI NATALE AL ROTARY CLUB FOGGIA

Avvolti nella magica atmosfera del Santo Natale, Socie e Soci del Rotary Club di Foggia – in gran parte accompagnati dai rispettivi coniugi – si sono incontrati la sera del 17 dicembre 2019 per il tradizionale scambio degli auguri.
L’evento si è svolto nell’accogliente sala per ricevimenti “Le Querce di Mamre” (all’festa degli auguri foto 2interno dell’omonima azienda di agriturismo), elegantemente addobbata in tema, registrando un alto numero di presenze anche con la partecipazione di soci da lungo tempo assenti a causa di impegni professionali svolti lontano dal nostro territorio.
Sempre impeccabile nel fare gli onori di casa, la Presidente Antonella Quarato, dopo aver dato inizio alla festa con gli inni e l’onore alle Bandiere, ha ringraziato tutti i presenti ed ha salutato gli ospiti intervenuti: l’Assistente del Governatore Pasquale Frattaruolo (con la moglie Anna Maria), il PDG Sergio Di Gioia con Annamaria, il Presidente della Commissione Distrettuale sull’Effettivo Nicola Auciello (con la coniuge Anna), i Presidenti del Rotary Club Manfredonia Andrea Pacilli e del R.C. Lucera Luigi Vascello (accompagnato dalla consorte Rosa), la Presidente dell’Inner Wheel Irene Bonassisa (con il rotariano Gianni Campanella), la Presidente del Rotaract Foggia Aurora La Torre. Assente per concomitanti impegni istituzionali, l’Assistente di Zona del Governatore, Luciano Magaldi, ha fatto pervenire un apprezzatissimo messaggio augurale (contenente profonde riflessioni relative alla Festa del Natale) letto dalla Presidente che, a seguire, ha proiettato un bel video – realizzato in collaborazione con Camillo Maruotti – con immagini degli eventi più rappresentativi degli ultimi anni, “a testimonianza – ha sottolineato la Quarato – che il Rotary è proiettato maggiormente verso l’esterno con Service, Convegni, eventi e forme di solidarietà prima di essere motivo di incontri conviviali e riunioni tra i soli soci”.
Ha inoltre ringraziato i componenti del Consiglio Direttivo per l’assidua collaborazione che ha consentito di conseguire i lusinghieri risultati nella prima frazione del corrente anno rotariano.
La serata è proseguita con le dolci melodie musicali del maestro Antonio Nardella che ha accompagnato la soprano Ilaria Bellomo distintasi cantando anche alcuni celeberrimi brani della Canzone Napoletana.
Sul finire, prima dello scambio di auguri, la Presidente ha donato a tutte le signore una mattonella di cioccolato riportante il disegno della ruota del Rotary.

Michele Chiariello

IL ROTARY CLUB FOGGIA SI PRESENTA A CORATO IN TV

Anche il Rotary Club Foggia ha aderito alla interessante iniziativa del Governatore Sergio Sernia ed ha accettato l’invito a partecipare alla registrazione di una trasmissione televisiva presso Video Italia Puglia a Corato.
La Presidente Antonella Quarato con il Prefetto del Club Monica Bonassisa e il Past President e Presidente della Commissione della Rotary Foundation del Club Nicola Auciello hanno avuto l’opportunità di raccontare una sintesi della storia del Club, riassumerne l’impegno rotariano nei suoi 65 anni di vita, descrivere la passione e l’entusiasmo che animano gli incontri dai quali scaturiscono i service.
I service, appunto, che sono l’anima del Rotary, che creano l’opportunità e persino la possibilità di cambiare le vite.
Si è parlato dell’amicizia rotariana intesa come motore propulsore al servizio e dei Global Grant, la grande chance offerta dalla Rotary Foundation.
Si è anche conversato di emozioni, di cuori che battono e occhi che brillano perché il Rotary è anche questo.
Grande sintonia con il giornalista Carlo Sacco che, bravissimo padrone di casa, ha messo completamente a loro agio i rappresentanti del Club.
La trasmissione andrà in onda mercoledì 18, giovedì 19 e sabato 21 dicembre alle ore 14,30 su canale 96 e sul web sul portale PassaLaParola (www.passalaparola.net).

Michele Chiariello

I NEONATI INTERACT DEL ROTARY CLUB FOGGIA ALL’ASSEMBLEA DISTRETTUALE DI MARGHERITA DI SAVOIA

I NEONATI INTERACT DEL ROTARY CLUB FOGGIA ALL’ASSEMBLEA DISTRETTUALE DI MARGHERITA DI SAVOIA

Il Rotary Club Foggia ha accolto la calorosa esortazione fatta al SIPE dal Governatore del Distretto 2120 Sergio Sernia “che ogni Rotary Club sia padrino di almeno un Club Interact”e ha patrocinato la nascita di tre nuovi club Interact a Foggia.

Nella città era già presente da tre anni l’Interact Foggia U. Giordano con la sua brillante attività.

I nuovi Club sono l’Interact Foggia “De Sanctis” e l’Interact Foggia “Zingarelli” (entrambi scolastici ed ospitati nelle sedi delle scuole di cui portano il nome) e l’Interact Foggia, un club di territorio.

In occasione della visita del Governatore Sernia al Rotary Club Foggia, club padrino, i presidenti e i segretari dei tre Interact hanno ricevuto la carta costitutiva e collare e distintivo dalle mani del Governatore che li ha accolti con entusiasmo ed ha augurato loro un brillante percorso nella famiglia rotariana.

Domenica 1°dicembre, alle 8,00 in punto, 35 ragazzi dai 12 ai 17 anni, con 5 accompagnatori, tra i quali la Presidente del Club padrino Antonella Quarato e la consulente dell’Interact Foggia, Monica Bonassisa sono partiti con un pullman alla volta di Margherita di Savoia, dove, organizzata dal Club Valle dell’Ofanto, si è svolta la 1^ Assemblea Distrettuale Interact.

Prima tappa le saline, dove i ragazzi colmi di entusiasmo hanno iniziato a socializzare con i loro colleghi interactiani del Club di Manfredonia e di Gallipoli e hanno visitato le saline per poi raggiungere il Grand Hotel Terme dove si sarebbe svolta l’Assemblea!

Una grande emozione per loro, alla prima esperienza, confrontarsi con l’onore alle bandiere e con i discorsi del Governatore e del R.D. Interact Salvatore Muci, detto Totò e hanno ascoltato con grandeattenzione, nonostante la giovanissima età di alcuni, tutti gli interventi tra i quali quelli del Prof. Carmine Gisssi, Dirigente Scolastico e della dott.ssa Angela Scalzo che ha illustrato il Progetto inclusione.

Totò Muci nel suo ruolo di R.D. ha presentato i tre neonati Club Interact e ha invitato i tre presidenti Antonio Mercurio (Interact Foggia), Nicole Iammarino (Interact De Sanctis) e Sara Tafa (Interact Zingarelli) a portare il loro saluto.

Visibilmente emozionati i tre giovani presidenti hanno condiviso la gioia e l’entusiasmo per questa nuova esperienza e la volontà di partecipare con impegno al service distrettuale, (hanno infatti ritirato i quaderni da vendere per la raccolta di fondi a favore del Progetto inclusione) ma anche di organizzare dei service interni ai loro Club, primo tra tutti raccogliere una piccola cifra da inviare al Club di Durazzo, in Albania, città duramente colpita dal terremoto.

Altra occasione di socializzazione e condivisione è stato il pranzo, tutti insieme, in una atmosfera di grande allegria che solo i giovani sanno portare!

Il rientro è stato un frinire di commenti entusiasti e di progetti e di idee nell’attesa di un nuovo evento così importante.

Antonella Quarato

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