Categoria: RC FOGGIA

LA LEADERSHIP FEMMINILE NELLE TERRE DELL’AGLIANICO DEL VULTURE

In Occasione della Giornata Internazionale della Donna i Club di Melfi e Foggia si sono riuniti per una serata all’insegna della “Leadership Femminile”. Durante la serata, presso la Cantina Terra dei Re in risonerò in Vulture, si è discusso del ruolo delle donne nelle terre dell’Aglianico del Vulture, in presenza della sig.ra Grazia Fusco Responsabile Amministrativo della Cantina, della dott.ssa Francesca Di Lucchio Presidente del Parco Regionale del Vulture, della dott.ssa Lucia Fierri, formatrice distrettuale del Distretto 2120. La discussione è stata moderata dalla Segretaria del Club di Melfi Rossella Brenna. Duante la serata, il socio fondatore del Club di Melfi, Francesco Corona, ha presentato i risultati di alcuni studi da lui svolti in merito alle figure di tre donne del passato che hanno saputo emergere nel loro tempo, senza il concetto di “quote rosa” ma con le sole capacità e con il coraggio delle proprie azioni.

La serata si è conclusa con il rinnovo del rapporto di amicizia e vicinanza tra i due Club, con lo scambio dei gagliardetti e con la conferma della reciproca partecipazione a programmi si service globali a cui i Club partecipano.

LA CENA DEL CUORE CON I BAMBINI DELL’ISTITUTO PIE OPERAIE DI SAN GIUSEPPE

Un appuntamento imperdibile per il Rotary Club Foggia, quello con i giovani ospiti delle comunità famiglia dell’Istituto Pie Operaie di San Giuseppe.

Ragazzi che vanno e vengono o che restano anni e anni della loro infanzia e giovinezza, ospiti delle amorevoli cure delle Suore perché, purtroppo, le loro famiglie non possono o non vogliono occuparsene.

Una tradizione consolidata negli anni che ha visto il nostro Club presente alla Befana con i doni personalizzati, a Pasqua per la cena e la consegna delle tradizionali uova, e in più periodi dell’anno, coinvolto nell’organizzazione di spettacoli di prestidigitazione e fantasisti per la gioia dei piccoli ma anche dei grandi e per trascorrere lieti momenti in compagnia.

Il loro più grande desiderio è uscire senza l’accompagnamento delle suore, si comprende, sono adolescenti e perciò li abbiamo invitati ad una serata in pizzeria con noi, a teatro più volte e abbiamo anche altri progetti.

Nel periodo del Covid la tradizione si era interrotta, naturalmente le restrizioni impedivano un andirivieni dall’Istituto ma non è mancato il supporto del Club con i buoni spesa e i nostri pensieri per i ragazzi.

Abbiamo coinvolto i nostri ragazzi dei Club Interact che un mese fa hanno raccolto viveri e prodotti sanitari per loro e stanno organizzando un service loro dedicato.

Ma questi bambini e giovani hanno bisogno soprattutto della nostra presenza, del nostro tempo e del nostro affetto, perciò, la cena annuale, tutti insieme, rimane un momento straordinario.

Giovedì 14 marzo eravamo in tantissimi soci, con il Presidente Giancarlo Ciuffreda e sua moglie Mariana e la Presidente dell’Interact “Foggia De Sanctis” Chiara Cenodemaj, accolti dalla Madre Superiora Sr Emanuela (insignita di una PHF dieci anni orsono per la sua opera meritoria) e la Madre Marta, Superiora Generale della Congregazione e da tutte le suore che con more e attenzione operano nell’Istituto e con le quali oramai abbiamo un rapporto di vera amicizia.

Il cibo è un pretesto per mescolarci, rotariani, bambini, giovani e suore…qualche socio ha portato il proprio figlio, i ragazzi integrati tra loro e con noi, molti studenti all’Istituto alberghiero hanno gareggiato nel mostrarci le loro competenze nel servizio di sala, come sommelier e come perfetti padroni di casa.

E, tra un piatto e l’altro, il cibo come ristoro dell’anima e nutriente dello spirito, scorrevano i racconti, le storie, le passioni e le speranze…come quella bambina pakistana che ha candidamente raccontato ai suoi commensali che per raggiungere l’Italia con i suoi genitori e i suoi quattro fratelli hanno attraversato dieci Paesi…sempre a piedi! e c’è il racconto del ragazzino che da anni vive qui e lo abbiamo ritrovato cresciuto…e i piccoli protetti in modo affettuoso dai più grandi o la bambina down che quando siamo andati via è scoppiata a piangere, vedendo la sala svuotarsi.

E poi c’è lei, la chiamerò Lucia (nome di fantasia) ormai di 25 anni, l’abbiamo conosciuta che ne aveva 15 e frequentava la scuola superiore e quando ha terminato gli studi non ha voluto abbandonare le suore ed è rimasta a lavorare per loro, pur vivendo ormai da sola. Ci ha tenuto a presentarmi il suo fidanzato e a raccontarmi delle compagne di allora, Maria (altro nome di fantasia) che dopo il liceo classico si è laureata e ora lavora ed altre che hanno intrapreso una strada di successo e di vita serena. e quando ricorda dei bei momenti trascorsi insieme, le si illuminano gli occhi e tu senti che non hai speso il tuo tempo e la tua vita invano anche se, di fronte a tanto amore, ti senti piccolissimo.

Se dovessimo riassumere in poche parole cos’è il Rotary…ecco cosa racconterei.

Il Rotary è anche questo.

Antonella Quarato

IL 119° ANNIVERSARIO DEL ROTARY FESTEGGIATO DAL R.C. FOGGIA

Il compleanno per i 119 anni della nascita del Rotary è stato festeggiato dal Rotary Club Foggia il 23 febbraio con l’esposizione della bandiera nell’atrio dell’ingresso principale del Palazzo di Città in Corso Garibaldi.

La breve cerimonia si è svolta alla presenza dell’Assistente del Governatore Luigi Miranda e del PDG Nicola Auciello, nonché del Presidente Giancarlo Ciuffreda (accompagnato da una delegazione del Consiglio Direttivo) e di numerosi Socie e Soci.

Nel contempo, per l’intera giornata su un maxi schermo in Via Manfredonia, all’ingresso della città, sono stati proiettati videoclip esplicativi sul Rotary International corredati da note sintetiche sulle attività svolte.

In serata, presso l’elegante location “Feudo della Selva” in località Incoronata, sono proseguiti i festeggiamenti  con una conviviale che è stata aperta dalla visita a sorpresa del Governatore del Distretto 2120 Vincenzo Sassanelli che, di passaggio per recarsi a Cerignola, ha voluto porgere personalmente i suoi saluti accompagnati dall’apprezzamento e dagli auguri per l’importante evento del “Rotary Day” in occasione del compimento dei 119 anni.

Dopo il cerimoniale di rito, il Presidente Giancarlo Ciuffreda si è soffermato sulle principali tappe storiche ed i relativi crescenti successi conseguiti dal Rotary International, nei suddetti lunghi anni, al servizio dell’umanità, i quali sono stati contrassegnati da numerose conquiste che hanno davvero cambiato in meglio la storia di popoli presenti in zone povere, poco sviluppate  e colpite da gravi malattie.

Nella seconda parte della conviviale si è tenuto il dibattito sul tema “Capitanata, Mezzogiorno d’Europa? Crescita e stabilità: le sfide giuste. L’attualità del FESR”.

Sull’ impegnativo argomento hanno conversato l’Europarlamentare Mario Furore ed il Consigliere della Regione Puglia Joseph Splendido, moderati dall’impeccabile Micky de Finis, giornalista, Vice Segretario Nazionale DIREL, nonché Socio del nostro Club.

Con consueto garbo e grande maestria, de Finis ha dapprima accennato le finalità del FESR – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, subito dopo coinvolgendo la Sindaca di Foggia Maria Aida Episcopo per i saluti ed una rapida rassegna degli obiettivi primari  con afferenti progetti interessati allo strumento finanziario in questione.

Il moderatore ha poi dato la parola al Consigliere Regionale Joseph Splendido che, mettendo da parte la propria appartenenza ad un partito politico, ha esposto in maniera chiara il programma regionale 2021-2027 approvato dalla Commissione europea.

Anche l’altro relatore, l’Europarlamentare Mario Furore, senza entrare nel merito delle valutazioni politiche, ha ampiamente illustrato modalità e caratteristiche del FESR, sottolineando che “la caratteristica del Fondo è quella di contribuire ad appianare le disparità esistenti fra i diversi livelli di sviluppo delle regioni europee e di migliorare il tenore di volta nelle regioni meno favorite. Un’attenzione particolare è rivolta alle regioni che presentano gravi e permanenti svantaggi naturali o demografici”.

In chiusura, il qualificato intervento di Paolo Agostinacchio che ha formulato gli auguri di buon lavoro alla Sindaca Episcopo ed ha auspicato un futuro migliore puntando su crescita e sviluppo per la Puglia e la Capitanata.

Michele Chiariello

IL ROTARY CLUB FOGGIA ASSEGNA IL PREMIO DIOMEDE 2024 ALLA CANTINA “SACCO VIGNAIOLI APULI” DI TORREMAGGIORE

“Ci sono due cose durature che possiamo lasciare in eredità ai nostri figli: le radici e le ali” ( cit.)

Uno dei momenti più importanti dell’anno per il Rotary Club Foggia è sicuramente quello dell’assegnazione dei Premi tra i quali spicca per importanza il Premio Diomede, sia per l’anzianità ma anche perché è un Premio del Rotary International gestito dal RC Foggia.

Il Premio è assegnato ad Aziende vitivinicole del territorio che si distinguono per la qualità del prodotto, l’innovazione e la biocompatibilità.

Ideato nell’anno 2000 dall’allora Presidente Adolfo Affatato, è giunto alla sua XXII edizione e lo scorso anno, l’allora Governatore del Distretto 2120 Nicola Maria Auciello lo ha abbinato ad una edizione distrettuale che ha avuto grande successo.

Il delegato al Premio Domenico Di Bari, coadiuvato dalla commissione formata da Adolfo Affatato, Gianni Campanella, Gianluigi Prencipe e Francesco Scaltrito, ha svolto un lavoro accurato e certosino, esaminando diverse cantine e giungendo alla individuazione del vincitore l’azienda Sacco vignaioli Apuli di Torremaggiore.

Il Premio è stato assegnato domenica 11 febbraio, nel corso di una splendida mattinata trascorsa in amicizia che ha permesso di apprendere moltissimo riguardo alle tecniche di vinificazione e commercializzazione del prodotto.

Questa è stata la ragione per cui il Presidente Giancarlo Ciuffreda ed il Delegato al Premio hanno deciso di utilizzare proprio l’azienda Sacco come location, avere, cioè, la possibilità di visitare l’azienda, guardare i macchinari e ascoltare dai diretti interessati il racconto del percorso del prodotto dalla vigna alla bottiglia.

Particolarmente emozionante il racconto degli inizi e cioè della decisione di Matteo e Alessandro Sacco, figli di Vincenzo di chiedere al padre di non vendere l’azienda e di tornare a casa per occuparsene.

Matteo è l’enologo e cura quindi tutti gli aspetti che riguardano la produzione del vino mentre Alessandro, dottore in economia e Commercio si occupa di tutto l’aspetto commerciale.

In azienda esistono ancore persino delle vigne ad alberello del passato, poi superate dai vigneti a spalliera e a tendoni, abbiamo visitato lo stabilimento con i grandi contenitori dove avviene la separazione tra bucce e mosto e abbiamo scoperto curiosità e segreti della vinificazione che per noi non addetti ai lavori hanno rappresentato una vera e propria novità e compreso una serie di passaggi.

La produzione dell’azienda Sacco si basa essenzialmente su vitigni autoctoni come il Nero di Troia, il Bombino e la Falanghina e tutto è curato nei particolari dalla vigna all’imbottigliamento e nulla è lasciato al caso anche nel nome dei prodotti.

Due Terra mij, bombino bianco e nero di troia IGP per sottolineare il legame con il territorio, l’Aleis, da alea, dado, a rimarcare un investimento fortunato con una falanghina biologico IPG e il Magis, la qualità superiore del Nero di Troia IPG, oltre ad Una notte, il Nero di Troia IGP rosato.

Il prestigioso premio è stato assegnato dal Presidente Giancarlo Ciuffreda, presente con la gentile signora Mariana e dai componenti della Commissione Premio Diomede alla presenza di numerosi soci del Club e del Presidente del vicino RC San Severo Dante Lemme con alcuni soci del club i Past President Attilio Celeste e Ciro Piacquaddio con le gentili consorti.

Non è mancata una rappresentanza delle amiche innerine con Irene Bonassisa, Mariana Iannantuoni, Maria Grazia Fattibene e Rosalba Manna.

Una ennesima prova di come un service può sposarsi con l’azione interna nel coinvolgimento dei soci in una proficua ed interessante giornata insieme conclusa con la degustazione di prodotti locali e l’immancabile assaggio dei vini premiati.

Antonella Quarato

I GRIFONI DI ASCOLI SATRIANO AL CENTRO DI UNA CONVIVIALE DEL ROTARY CLUB FOGGIA

Arte, storia ed archeologia nella prima conviviale del nuovo anno del Rotary Club Foggia, tenuta l’11 gennaio 2024 presso l’ospitale location “Feudo della Selva”, sul tema “I Grifoni di Ascoli Satriano. Storia di un giallo internazionale” che i relatori Paolo Agostinacchio e Vincenzo Sarcone (entrambi di Ascoli Satriano e soci del Club) hanno affrontato con ricchezza di particolari appassionando il pubblico presente che ha seguito con molta attenzione i loro eccellenti interventi.

Dopo il cerimoniale di rito in apertura della riunione ed il saluto alle autorità rotariane ed agli ospiti presenti (Avv. Giuseppe Pedarra, Massimo Capuano Assessore alla Cultura e Giuseppe Acquaviva funzionario del Comune di Ascoli Satriano), il Presidente Giancarlo Ciuffreda ha ricordato il programma del mese – del Club e del Distretto 2120 – soffermandosi, con l’ausilio della proiezione di un video,  sulle funzioni dei Gruppi d’azione Rotary.

A seguire, il Presidente ha dato la parola al moderatore Paolo Agostinacchio che, dopo aver evidenziato l’attualità dell’argomento perchè la profonda conoscenza delle nostre radici sono essenziali per edificare il futuro, ha introdotto il tema  “attraversando” la storia a partire dal IV secolo a.C. con cenni storici di Arpi ed Ascoli e le affinità con Lucera, coinvolgendo così la platea mediante una morbida e forbita descrizione di fatti storici ed artistici oltre che archeologici, per poi dare la parola al relatore Vincenzo Sarcone, Sindaco di Ascoli Satriano, che quasi tutto d’un fiato, in meno di venti minuti, ha avuto la capacità di raccontare la storia dei Grifoni divenuti simbolo della antica cittadella di Ascoli Satriano (conta seimila abitanti), dotata di un inestimabile patrimonio artistico, archeologico, monumentale, religioso e culturale meritevole di più adeguata valorizzazione: il Polo Museale, la zona archeologica con il parco e la vasta necropoli, la Domus Romana, il sito archeologico di Faragola, il Palazzo Ducale, il Ponte romano, la Cattedrale con chiese e conventi.

Nell’appassionato racconto, il Sindaco di Ascoli Satriano ha fornito ampi e particolareggiati dettagli (non noti ai più) sul giallo internazionale dei Grifoni custoditi presso il Paul Getty Museum di Los Angeles e restituiti all’Italia soltanto nel 2007 dopo l’inconfutabile prova del ritrovamento a Foggia delle schegge corrispondenti perfettamente a quelle mancanti alle originali opere.

Nel successivo intervento, Paolo Agostinacchio ha rimarcato la grave situazione di abbandono di alcuni siti della nostra provincia, pur terra di lunga ed illustre storia, delle preziose testimonianze archeologiche e del pregio di monumenti storico-artistici, patrimonio tutto abbisognevole di valorizzazioni ed apprezzamenti.

Nelle conclusioni,  il Presidente Giancarlo Ciuffreda ha messo in evidenza che i Grifoni di Ascoli Satriano recentemente sono stati raffigurati nelle immagini rappresentative del Distretto Rotary 2120 “Puglia Basilicata” all’ Assemblea di Orlando nella presentazione dell’a.r. 2024-2025 dal Governatore Eletto Lino Pignataro.

Il Presidente, infine, ha espresso parole di elogio per il Comando Carabinieri “Tutela Patrimonio Culturale”.

Al finire della conviviale, gli auguri speciali e la torta per gli ottant’anni di Antonio Tredanari, che con la sua fotocamera ha scattato le foto degli ultimi 40 anni durante gli eventi del nostro Club.

Michele Chiariello

FESTA DELLO SCAMBIO DEGLI AUGURI DI NATALE AL ROTARY CLUB FOGGIA

Tradizionale Festa dello Scambio degli Auguri di Buon Natale ed Anno Nuovo al Rotary Club Foggia.

La raffinata cerimonia, che ha anche festeggiato la cooptazione di una nuova Socia, si è svolta martedì 12 dicembre 2023 presso l’elegante struttura Feudo della Selva, ricca di luminosi e suggestivi  addobbi natalizi.

Dopo i sempre emozionanti inni con l’onore alle bandiere, la Prefetto Monica Bonassisa ha recitato la Preghiera del Rotariano ed ha poi salutato le autorità rotariane presenti: l’Assistente del Governatore del Distretto 2120 Luigi Miranda con la gentile consorte Danila, il PDG Nicola Maria Auciello accompagnato dalla moglie Anna, Antonella Quarato (componente della squadra distrettuale come Formatore di zona Capitanata 2 nonché facente parte del Consiglio Past Segretari) con il coniuge Giulio Treggiari (Staff Segreteria Distrettuale e Presidente della Sottocommissione Tutela Scambio Giovani e Vice Presidente della Sottocommissione End Polio Now), Socie e Soci componenti di Commissioni distrettuali, Giuseppe Mammana (Immediate Past President del Club) con la gentile signora Lucia, la Presidente dell’Inner Wheel Antonella Fattibene con il consorte Alberto, l’Immediate Past President dell’Inner Wheel Irene Bonassisa con il marito Gianni (Socio del R.C. Foggia).

Ha quindi preso la parola il Presidente Giancarlo Ciuffreda  che ha esordito ripercorrendo i punti salienti delle attività svolte dal Club nel primi sei mesi dell’anno rotariano da lui presieduto: dai Service agli Interclub  e/o incontri in amicizia con i R.C. di Termoli, Andria, Benevento e Milano, dalla visita del Governatore Vincenzo Sassanelli, alle conviviali su temi culturali e storici (come gli Ottanta anni dai bombardamenti su Foggia, gli 800 anni della costruzione  del Palazzo di Federico II, la presentazione del libro e la conversazione con Francesco Bellino), all’Interclub con l’lnner Wheel sul tema della violenza sulle donne, alla visita ai bambini ospiti dell’Istituto delle Suore Pie Operaie di San Giuseppe, nonché importanti raccolte fondi per le campagne “Non si vede bene che con il cuore”, “End Polio Now”, Rotary Foundation e di supporto all’AIRC per la ricerca sui tumori pediatrici.

Il Presidente Giancarlo Ciuffreda si è poi soffermato sul tema delle atroci guerre nel mondo, auspicando profonde riflessioni da parte dei potenti affinchè il Natale sia portatore di pace e ponga fine alle ostilità.

Al riguardo ha ricordato le belle parole di Paul Harris:

«Il Natale è il giorno in cui gli uomini mettono in pratica i migliori precetti che hanno imparato, i migliori che conoscono e i migliori di quelli che si sforzano di conoscere.
Il donare prende il posto del guadagnare.
Se il futuro del Rotary sarà positivo come il suo passato, se il Rotary rimarrà fedele ai suoi ideali, ogni giorno sarà Natale
».

Infine ha introdotto la nuova Socia, Maria Alba Pugliese, con la lettura del curriculum e della formula di rito e la consegna della spilletta.

Come da protocollo, chiusura da parte dell’Assistente Luigi Miranda che si è detto tramite nel portare i saluti e gli auguri del Governatore Vincenzo Sassanelli, ribadendo i concetti sui valori di legalità, libertà e pace.

E’ seguita la cena a base di prelibatezze del territorio e dolci tipici del periodo natalizio.

 

Michele Chiariello

SERVICE DEL ROTARY CLUB FOGGIA “NON SI VEDE BENE CHE CON IL CUORE”

Con la cerimonia di consegna di attrezzature per non vedenti si è concluso il Service distrettuale “Non si vede bene che con il cuore” organizzato dal Rotary Club Foggia presieduto da Giancarlo Ciuffreda.
Il progetto di raccolta fondi, varato con una indimenticabile manifestazione svoltasi il 7 luglio negli eleganti giardini del Tennis Club Foggia, ha consentito al Rotary Club Foggia di acquistare un pianoforte digitale “Yamaha 125”, un braille music editor “Odla” con guida vocale per la scrittura ed editing musicale e due personal computer con software per sintesi vocale.


L’attrezzatura è stata consegnata il 16 dicembre 2023 da una delegazione del Rotary Club Foggia, guidata dal Presidente Giancarlo Ciuffreda, nelle mani del Presidente della sezione foggiana dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, il M° Franco De Feo, alla presenza di numerosi iscritti che hanno calorosamente ringraziato elogiando l’iniziativa rotariana.
“Il nostro Service – ha evidenziato il Presidente Ciuffreda – è stato finalizzato al miglioramento dell’integrazione sociale, del livello culturale e del grado di autonomia dei disabili della vista, contribuendo così a ridurre le disuguaglianze all’interno del contesto socio-culturale in cui vivono i soggetti con disabilità visiva, nonché di promuovere e potenziare una maggiore inclusione sociale, assicurando al contempo pari opportunità, riduzione delle disuguaglianze nei risultati e contrasto a pratiche discriminatorie”.
L’ U.I.C.I. di Foggia potrà ora organizzare corsi di informatica per l’ apprendimento ed uso dei principali software e corsi musicali per l’insegnamento all’uso del pianoforte. La provincia di Foggia conta 900 non vedenti, di cui circa 250 nella sola città capoluogo.

ROTARY CLUB FOGGIA E INNER WHEEL DICONO NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE

Associazioni di servizio come Rotary e Inner Wheel non potevano certe rimanere sorde al grido di aiuto di centinaia di donne, nel 2023 106 donne hanno perso la vita uccise dai loro compagni, fidanzati, ex mariti e nel 2022 ben 126 e hanno, insieme, organizzato un incontro che ha suscitato vibranti emozioni nella ricca platea ma, soprattutto, ha ancora una volta, perché non è mai abbastanza, puntato l’attenzione su questo problema che diventa sempre più grande e importante nel nostro Paese.

La manifestazione si è svolta nei locali del Circolo Daunia giovedì 23 novembre, in prossimità della Giornata Mondiale per la eliminazione della violenza sulle donne e, già salendo le scale del magnifico antico palazzo, scarpe rosse, ed altri simboli collegati a questo terribile fenomeno, hanno accolto gli ospiti.

La locandina dell’evento riportava l’immagine di un’opera del Maestro Leonardo Scarinzi dal titolo Il pianto del fiore, donata dal Club Inner Wheel di Foggia alla città. È una stele in marmo, posta nei giardini di P.za della Libertà, sulla quale è ancorato un bassorilievo in bronzo, raffigurante una donna nell’atto di proteggersi da una aggressione. Delicata ma espressiva, esprime l’ impotenza e il dolore contro la sopraffazione.

La Presidente dell’Inner Wheel Antonella Fattibene ha quindi letto le parole del Talmud incise sul bassorilievo, un vero e proprio monito contro la violenza sulle donne.

Il Presidente del Rotary Club Foggia, Giancarlo Ciuffreda ha ricordato che il 26 novembre, per non accavallarsi ad altre manifestazioni, i due club si recheranno a deporre un omaggio floreale in segno di memoria, cordoglio e rispetto nei confronti di tutte le donne vittime di violenza. Già prima di iniziare la serata aveva chiesto a tutti un minuto di silenzio per onorare la giovanissima Giulia Cecchetin, che però è solo una delle più recenti di un lungo elenco di vittime a cui rendere omaggio.

Questa giornata (il 25 novembre N.d.R.) – ha ricordato Ciuffreda- è un momento di riflessione sulle sfide e le violenze che molte donne devono ancora affrontare in tutto il mondo. È una giornata in cui ci uniamo per sensibilizzare, educare e promuovere cambiamenti positivi nella lotta contro la violenza di genere.
Come membri del Rotary e dell’Inner Wheel, siamo consapevoli dell’importanza di sostenere le cause sociali ed essere agenti di cambiamento nella nostra comunità. La nostra presenza qui oggi dimostra il nostro impegno nel combattere questa forma di violenza e promuovere l’uguaglianza di genere.

I femminicidi rappresentano una delle più gravi violazioni dei diritti umani, un atto intollerabile che non può e non deve essere ignorato.”

Fenomeno sociologico o qualsiasi cosa sia, questa è una vera e propria piaga sociale che affligge soprattutto i cosiddetti Paesi civili come il nostro. Una piaga da guarire insieme, con l’aiuto delle istituzioni, in una rete di protezione e di educazione all’affettività, al rispetto, all’accettazione dell’altro che deve partire dalla più tenera età. E non dimentichiamo che, se la violenza fisica conduce a gravi ferite e menomazioni e spesso alla morte, la violenza psicologica è altrettanto grave per il potere della parola che può ferire più di uno schiaffo creando un senso di inferiorità, inadeguatezza e conseguente dipendenza.

Ospiti della serata, oltre a Luigi Miranda, Assistente del Governatore del Distretto 2120 Vincenzo Sassanelli e alla Sindaca Maria Aida Episcopo, testimoni e narratori di eventi di violenza di genere: il Commissario di Polizia della Questura di Foggia Antonio D’Amore, un grande esperto del settore che ha condiviso la sua esperienza, Alfredo Traiano, orfano per femminicidio da quando aveva quattro anni e mezzo e Lorenzo Sepalone, regista e sceneggiatore cinematografico, autore tra l’altro di cortometraggi sulla violenza di genere e del quale è stato proiettato il cortometraggio “Nel cognome che ho scelto” che racconta la storia di Alfredo Traiano.

Nulla come il racconto diretto e dettagliato di una storia di violenza, gratuita ed efferata, vista e narrata dalla memoria di un bimbo di quattro anni e mezzo, può essere più efficace nel provocare quel sano sdegno che

invita all’azione e quando il racconto si trasforma in scena viva, nelle fasi del cortometraggio, brividi e lacrime, e quel silenzio che fa tremare i muri di una sala gremita, si sono insinuati tra i presenti.

Molto colpita ed emozionata anche la nostra Sindaca Episcopo che ha espresso la sua vicinanza per la tragedia di Alfredo Traiano e la sua ammirazione per la sua resilienza e la sua volontà di non lasciare Foggia nonostante tutto, anche dopo l’omicidio dello zio che era diventato per lui come un fratello e con il quale aveva aperto una attività commerciale.

Ha concluso i lavori l’Assistente del Governatore, Luigi Miranda che, dopo aver portato i saluti del DG Vincenzo Sassanelli, sempre vicino ai club nelle loro iniziative, riferendo un episodio di vita personale, ha espresso la considerazione che questi terribili fatti vanno riportati in tutta la loro gravità e nei dettagli, che pur cruenti e scabrosi, diventano quel campanello che deve svegliare le coscienze.

Il Rotary è un prezioso alleato alla lotta contro la violenza di genere per la sua prerogativa di promuovere l’uguaglianza di genere e continuerà il suo impegno nella sensibilizzazione dell’opinione pubblica su questa tragica realtà.

L’appuntamento è per il 26 novembre, alle 11,00, in Piazza Libertà con il Rotary Club Foggia e l’ Inner Wheel per onorare tutte le tantissime, troppe vittime di questa “follia”.

Antonella Quarato

AL CENTENARIO DEL ROTARY IN ITALIA FOLTA PRESENZA DEL ROTARY CLUB FOGGIA A MILANO

Il Centenario del Rotary in Italia, celebrato a Milano dal 17 al 19 novembre 2023 con un evento nazionale che ha coinvolto tutti i 14 Distretti italiani, ha registrato anche la partecipazione del Rotary Club Foggia con una folta rappresentanza di Socie e Soci guidata dal Presidente Giancarlo Ciuffreda, ponendosi così tra i Club più numerosi tra quelli presenti.

Tre giorni intensi con manifestazioni che hanno profondamente emozionato i partecipanti e rafforzato in tutti l’orgoglio dell’appartenenza al Rotary International.

A cominciare dal suggestivo Concerto per Coro e Organo, svoltosi nello splendido Duomo di Milano – con la Direzione di Mons. Massimo Palombella – che ha aperto il ricco programma degli appuntamenti proseguiti nei giorni di sabato 18 e domenica 19 nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Milano contrassegnati dall’intervento video del Presidente Internazionale Gordon R. McInally, del BD Alberto Cecchini, della PDG Tiziana Agostini e del Governatore del Distretto 2041 Giulio Koch.

Molto apprezzato il convegno sul tema “Ambiti di Milano…oltre l’oggi”, sviluppatosi su tre segmenti: Ambiente (Ing. Luca Dal Fabbro, Presidente Iren), Giovani (dott. Alberto Cavalli, Direttore Generale Fondazione Cologni) e Lavoro (Ing. Antonio Calabrò, Direttore Fondazione Pirelli), con gli interventi finali del Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e del Sindaco di Milano, Giuseppe Sala.

Prettamente rotariana, infine, la giornata conclusiva: saluti del RD Rotaract Distretto 2041 Mattia Riganti e della Governatrice Inner Wheel Distretto 204 Nika Marinello Filipponio, relazione sul tema  “Il Rotary italiano tra esperienza e visione” (PRID Elio Cerini) ed il Progetto Interdistrettuale “L’età del futuro” con il PDG Tomaso Quattrin e la partecipazione dei Governatori di tutti i Distretti italiani, e la chiusura del congresso con la relazione di Giulio Koch per la diffusione del messaggio nazionale del Rotary.

AL ROTARY FOGGIA AMABILE CONVERSAZIONE CON FRANCESCO BELLINO

Graditissimo ritorno al Rotary Club Foggia del Prof. Francesco Bellino, poeta e scrittore nonché Professore di Filosofia morale all’Università di Bari, che ha presentato il suo libro dal titolo “All’ombra della pianura. Epitaffi ed Elegie Daunie” nel corso di un piacevolissimo incontro organizzato dal dinamico Presidente Giancarlo Ciuffreda e dall’ efficiente Consiglio Direttivo presso il Tennis Club di Foggia nella serata conviviale del 9 novembre 2023.

Dopo la cerimonia di apertura della conviviale ed i saluti del Presidente Giancarlo Ciuffreda, Francesco Bellino (che annovera oltre 200 pubblicazioni, diverse delle quali tradotte anche all’estero), anch’egli rotariano e Past President del R.C. Bari Ovest, è stato introdotto dal Past President del R.C. Foggia Saverio di Jorio che ha ricordato i legami di lunga e profonda amicizia del Rotary Club Foggia con l’illustre ospite.

“La poesia di Francesco Bellino – ha evidenziato Saverio di Jorio avviando il dialogo con l’autore – è un ritorno al mondo delle sue radici – si sentono ma non si vedono –  di Orta Nova, alle terre dei cinque reali siti, per affermare i valori umani della cultura a difesa della civiltà del nostro tempo”.

Dopo questa premessa, parola a Francesco Bellino che con fare carismatico ha incantato i presenti avviandosi nel percorso del pensiero filosofico che si intreccia incredibilmente con la scrittura poetica per poi far affiorare magicamente la pianura del Tavoliere  “dove cresce il grano, l’ulivo, il fico, la vite, il mandorlo, la ginestra, ….”,

“figlia del Mediterraneo e del sole, è un mare di terra”, con un morbido e delicato susseguirsi di versi che denotano il forte radicamento del poeta alla terra di origine: “La pianura è dentro di me, la sua indolenza si perde tra cielo e grano senza mai mostrarsi, né apparire nel trambusto, sempre riservata a custodire il silenzio, la solitudine, il mistero”.

Prima di un gustoso intermezzo musicale con la chitarra classica dell’eccellente Nino Palmieri, Saverio di Jorio ha inteso ricordare il ruolo di due grandi personaggi nella vita di Francesco Bellino: Tommaso Fiore, con il suo profondo apprezzamento nei riguardi della vena poetica di Francesco Bellino (all’ epoca giovanissimo),  insistendo per la pubblicazione della prima raccolta di versi “I canti  del Tavoliere”, nonché l’amicizia di una vita con Raffaele Nigro che in oltre 40 anni ha curato prefazioni in diversi scritti di Bellino condividendone pensieri filosofici e linguaggio poetico.

In chiusura l’auspicio da parte dell’uomo di cultura: il riutilizzo di anfiteatri pugliesi (Lucera ed Ordona in Capitanata), dopo opportuni e necessari interventi di restauro, per rappresentare il ricco patrimonio del teatro latino attraverso l’istituzione di una compagnia teatrale regionale protesa anche alla formazione di giovani talenti.

Conclusioni di grande effetto da parte del Presidente Giancarlo Ciuffreda: Rotary è cultura, cultura è poesia, cultura è musica.

Michele Chiariello

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