Categoria: RC FOGGIA

IL ROTARY CLUB FOGGIA E IL SUO IMPEGNO A FAVORE DELL’UMANITA’: RACCOLTA DI INDUMENTI PER LA CASA CIRCONDARIALE DI FOGGIA

Il Rotary non è un’associazione di beneficenza, ma un’associazione di servizio, è comunque un insieme di persone accomunate da una speciale amicizia volta ad agire per il bene comune al di sopra di ogni interesse personale. Ce lo ricordano i motti dei Presidenti Internazionali e dei Governatori che si sono succeduti negli anni: il Rotary accende una luce, crea opportunità, crea una speranza nel mondo. Il Rotary Club Foggia non si è mai sottratto, nel limite delle sue possibilità, nel rispondere ad ogni grido d’aiuto le sia arrivato: sono stati donati sacchi a pelo e contributi ai Fratelli della stazione che si occupano dei senzatetto, alle Suore di San Giuseppe per i loro meravigliosi bambini in affido, durante il lockdown siamo andati personalmente, sfidando il Covid e le restrizioni a consegnare personalmente i buoni pasto alle famiglie in difficoltà e abbiamo realizzato una colletta alimentare che ci ha permesso di donare ben 2 bancali di viveri alla Caritas per le famiglie in difficoltà, le mascherine ai medici del Policlinico che ce le avevano richieste, i defibrillatori da consegnare in punti strategici della città, sempre alla Caritas è stata fatta una donazione per l’alimentazione dei neonati. Per citarne solo alcuni. Il nostro club ha perciò uno sguardo ampio, mirato a venire in aiuto di chi ci lancia un appello accorato.

L’ultimo appello è stato lanciato dal Cappellano della Casa Circondariale il quale, attraverso una associazione di volontariato, ci ha fatto sapere che molti detenuti non dispongono di biancheria, ciabatte per fare la doccia, scarpe e che lui non sapeva più come fare per aiutarli.

La riflessione fatta è che qualsiasi essere umano, per quanto possa aver sbagliato, ha diritto alla tutela della sua dignità personale, riflessione peraltro che anche la Chiesa Cattolica inserendo tra le sette opere della misericordia corporale l’attenzione ai detenuti.

È partita, così, una gara di solidarietà, all’interno del nostro Club, affidata liberamente al buon cuore di ciascuno e alla nostra iniziativa si sono unite con entusiasmo le amiche dell’Inner Wheel. Grazie all’intervento di Gabriella Marciello Maruotti anche la sede di Foggia della CRI ci ha supportato e la raccolta è diventata importante. Abbiamo raccolto tutto nel deposito dell’accogliente socio Camillo Maruotti e catalogato tutto con l’aiuto di Marcello Pagliuso e Giulio Treggiari

per poi consegnare tutto a Padre Eduardo Giglio, cappellano della Casa Circondariale. Il suo sorriso e respiro di sollievo per agevolare le condizioni di vita di queste persone che, sia pur giustamente, stanno pagando il loro debito con la giustizia, ci hanno fatto ancor più comprendere il senso di essere rotariani, una rete di persone che quando si uniscono possono davvero fare la differenza!

I ROTARY CLUB DI FOGGIA E MANFREDONIA UNITI PER LA RACCOLTA FONDI PRO “END POLIO NOW”

Il 24 ottobre, Giornata Mondiale della Polio, i Rotary Club Foggia, Foggia “U. Giordano”, Foggia “Capitanata” e Manfredonia hanno organizzato una raccolta fondi per contribuire alla campagna “End Polio Now” del Rotary International che si prefigge l’eradicazione della terribile malattia. L’evento si è tenuto nella splendida Sala Fedora del Teatro “U. Giordano” con un concerto pianistico dal titolo “Fryderyk Chopin: un viaggio narrato fra le sublimi note…” eseguito dal m° Antonio Nardella, affiancato dalla voce narrante di Gioseana Diomede.

Un’occasione per parlare anche della Campagna Polio ai tanti non rotariani intervenuti invitati dai soci dei club, campagna che è stata condivisa con l’intera città grazie alle immagini fatte scorrere per l’intera giornata su un maxischermo led che si erge in un punto strategico!

La serata, aperta dal Presidente del Rotary Club Foggia, Giancarlo Ciuffreda, che ha sottolineato i punti salienti dell’ormai quarantennale iniziativa benefica del Rotary International esplicitati anche con la proiezione di un interessante video, è poi proseguita con i ringraziamenti ed i saluti rivolti dai Presidenti degli altri Rotary Club partecipanti: Nicola Cintoli (R.C. Foggia “Giordano”), Lorenzo Mantuano (R.C. Manfredonia) ed Angela Ciuffreda (Vice Pres. R.C. Foggia “Capitanata”). Prima dell’inizio del concerto, l’intervento conclusivo di Luigi Miranda, Assistente del Governatore Vincenzo Sassanelli, che ha porto i saluti e le congratulazioni del Governatore del Distretto 2120 “Puglia-Basilicata”, evidenziando anche la forza della coesione tra i Club nella condivisione degli obiettivi della solidarietà rotariana.

Prima dell’inizio del concerto, l’intervento conclusivo di Luigi Miranda, Assistente del Governatore  Vincenzo Sassanelli, che ha porto i saluti e le congratulazioni del Governatore del Distretto 2120 “Puglia-Basilicata”, evidenziando anche la forza della coesione tra i Club nella condivisione degli obiettivi della solidarietà rotariana.

Dopo la presentazione introduttiva della voce narrante Gioseana Diomede, il m° Antonio Nardella ha tracciato un profilo di Fryderyk Franciszek Chopin: la sua famiglia di origine abitante a pochi chilometri da Varsavia, la predisposizione musicale sin da bambino, gli studi e finalmente le successive esperienze a Venezia, Salisburgo, Monaco, Stoccarda, sino alla meta finale di Parigi. Quindi la tormentata relazione decennale con l’inquieta scrittrice George Sand, il soggiorno invernale nel clima umido di Maiorca che peggiorò la salute del musicista, il suo ultimo concerto a Londra a favore di profughi polacchi, infine il ritorno a Parigi dove morì assistito dalla sorella Luisa.

L’appassionante racconto della breve vita del “genio” Fryderyk (come a ragione definito da Robert Schumann), è stato intervallato dal morbido passaggio delle mani dell’eccellente m° Antonio Nardella sulla tastiera del pianoforte offrendo così agli ospiti – presenti nella suggestiva ed elegante Sala Fedora – le linee melodiche chopiniane che alternano un variare del ritmo con modulazioni dell’armonia. Insomma una bellissima serata di buona musica, cultura e ravvivamento del nobile fine di cancellare per sempre la terribile poliomielite salvando così tanti bambini nel mondo.

Insomma una bellissima serata di buona musica, cultura e ravvivamento del nobile fine di cancellare per sempre la terribile poliomielite salvando così tanti bambini nel mondo.

Michele Chiariello

IL GOVERNATORE VINCENZO SASSANELLI IN VISITA AL ROTARY CLUB FOGGIA

Il momento più atteso dell’anno rotariano è quello della visita del Governatore del Distretto, il giorno in cui il Presidente, il Direttivo, i Presidenti delle Commissioni e tutti i soci del Club si confrontano con chi
rappresenta il Presidente Internazionale e chiarisce le linee guida dell’anno rotariano.
Al Rotary Club Foggia, il Governatore Vincenzo Sassanelli si è recato in visita il 19 ottobre scorso. Un primo incontro con il Presidente Giancarlo Ciuffreda ed i Dirigenti del Club e successivamente con i
Presidenti delle Commissioni, presso l’Hotel Outside, e già è stato chiaro il clima rilassato e l’atteggiamento da buon padre di famiglia del nostro Governatore.

Ha chiarito le novità dell’impronta nuova data al Distretto 2120, ha preso atto delle linee guida che il Presidente e il Direttivo hanno previsto per quest’anno rotariano e ha soprattutto fornito i consigli utili per un migliore andamento dell’anno. La riunione è proseguita presso Feudo della Selva, accolti magnificamente dalla socia Anna Laura D’Alessio e dal prefetto Monica Bonassisa, dove il Governatore Sassanelli, dopo la lettura del ricco curriculum professionale e rotariano da parte del Presidente Ciuffreda, in modo molto pratico e sintetico, ha riassunto per tutti i soci del Club il pensiero del Presidente Internazionale e la sua personale idea di Rotary, con dei dettagli che hanno favorito un vero e proprio arricchimento per tutti i presenti.
Il Governatore ha inoltre ricordato come la presenza di tutti alla visita del Governatore rappresenti una conferma della scelta di esser rotariani fatta al momento della cooptazione e un rinnovato impegno al servizio del bene comune e al di sopra di ogni interesse personale.
D’altro canto, la visita del Governatore rappresenta anche un momento importante di formazione durante il quale si ha l’occasione di confrontarsi con la più alta espressione del Distretto. Al termine della sua locuzione, il Governatore Sassanelli ha presentato e ceduto la parola a sua moglie, la signora Maria Gabriella che ha presentato il consueto service come consorte del Governatore. Un service molto interessante che parte dall’Anniversario della Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo e dalla individuazione delle otto donne che hanno dato il loro apporto alla sua stesura. Con i contributi raccolti sarà pubblicato un volumetto che racchiude la storia di queste otto donne e parla del loro impegno a favore dei diritti civili, da distribuire nelle scuole. Prima di passare allo scambio rituale di doni, fiori e gagliardetti, il Governatore Vincenzo Sassanelli ha voluto esprimere ancora una volta i complimenti al PDG Nicola Auciello, presente nel suo club con la signora Anna, per come ha condotto lo scorso anno rotariano che lo ha visto governatore e lo ha omaggiato del suo gagliardetto.
Una serata conclusa con la tradizionale conviviale e con il taglio della torta tutti insieme nel vero spirito
dell’amicizia rotariana.

Al Rotary Club Foggia si parla di pace commemorando i bombardamenti della II Guerra mondiale. Inizia il gemellaggio con il RC Coventry

Parlare di pace partendo da un racconto di guerra e commemorando le 20.000 vittime dei bombardamenti aerei del 43 a Foggia. È ciò che il presidente del Rotary club Foggia, Giancarlo Ciuffreda ha inteso fare mercoledì 19 luglio in una serata al Tennis Club.

Non basta infatti raccontare la guerra, bisogna fare in modo che si costruisca una mentalità di pace, ha sostenuto nel suo discorso introduttivo alla serata. Pace, risoluzione dei conflitti, cooperazione tra i popoli, uno dei temi principali su cui ruota l’anno del presidente internazionale Gordon McInally e del governatore del distretto 2120 Vincenzo Sassanelli, riassunto nel motto del presidente del Rotary club Foggia: il Rotary sinonimo di pace.

Sì, perché come più volte ricordato dall’Immediate Past District Governor Nicola Maria Auciello durante lo scorso anno rotariano, le aree di intervento del Rotary mirano tutte, con il miglioramento della salute, del benessere e della qualità di vita nel mondo, al conseguimento della pace.

Foggia coventrizzata è stata la traccia della serata. Un tema che nasce dalla frase di Winston Churchill pronunciata dopo aver dato l’ordine di bombardare la nostra città esattamente 80 anni fa. Nel 1940 , Coventry, cittadina inglese, fu completamente distrutta dalle forze aeree tedesche perciò, Foggia, fondamentale snodo aereo ferroviario, andava “coventrizzata” cioè rasa al suolo.

Proprio per non enfatizzare queste dolorose ecco che ci separano e per iniziare a costruire un sentiero di pace, è stato organizzato un incontro online con il Rotary club Coventry. L’intenzione è quella di conoscersi, scambiarsi le proprie esperienze storiche di rotariani e concludere un gemellaggio, che-auspica Ciuffreda-conduca ad un gemellaggio anche tra le città oltre che tra i club Rotary.

Non a caso nel Preambolo della Costituzione dell’UNESCO, l’Agenzia delle Nazioni Unite per “poiché le guerre hanno inizio nella mente degli uomini, è nella mente che bisogna costruire le difese della pace“, ha ricordato il Presidente Ciuffreda.

 

Durante l’incontro sono state descritte le caratteristiche delle due città e si è condivisa la volontà di rivedersi sia virtualmente che per uno scambio di visite magari per elaborare un progetto comune. Dopo il collegamento e l’ascolto dello splendido poema Ode alla mia città martoriata di Gianni Ruggero, un grido di dolore in vernacolo  sulle macerie della città distrutta dai bombardamenti, ha preso la parola il dottor Alberto Mangano, esperto appassionato della storia di Foggia e in particolare del funesto periodo della serie dei bombardamenti da parte degli alleati che colpirono la città dal 28 maggio al 19 settembre con, in particolare, la carneficina del 22 luglio che ha lasciato una profonda ferita nel cuore dei foggiani.

Foggia non è stata bombardata per caso, per una svista, non è stato un incidente di percorso ma era stata già individuata come bersaglio a causa della stazione, il più importante snodo ferroviario del sud e dei suoi ben 12 centri aeroportuali tra loro collegati. Mangano è anche l’ispiratore presidente del comitato per un monumento per ricordare le vittime dei bombardamenti del 43, pare 20.000, forse più, forse meno, sepolta in fosse comuni, molte senza nome senza volto. Un’attenta esamina storica la proiezione dei documenti autentici inediti ha concluso la serata.

Oltre ai numerosi soci partecipanti e tra gli ospiti sono intervenuti il dottor Massimo Levantaci e il dottor Roberto Parisi, giornalisti. Quest’ultimo in particolare ha ricordato il suo libro “Un treno per la liberazione” dal quale Rai fiction ha tratto una narrazione su quei terribili giorni di ottant’anni fa.

Le conclusioni sono state affidate a Luigi Miranda, assistente del governatore Vincenzo Sassanelli che nel portare i suoi saluti ha sottolineato tre principi fondamentali: la pace, il bene comune, la libertà. Tre parole che conducono alla parola speranza, quella speranza da creare nel mondo come recita il motto del presidente internazionale fatto proprio dal governatore Vincenzo Sassanelli.

 

 

NON SI VEDE BENE CHE CON IL CUORE – IL ROTARY CLUB FOGGIA AL SERVIZIO DEI NON VEDENTI

Sulla scia del magnifico evento distrettuale, con più di 1000 partecipanti, organizzato al Circolo Tennis di Bari dal Governatore del Distretto 2120 Vincenzo Sassanelli, incentrato sulla musica, il divertimento e l’amicizia con lo scopo di raccogliere fondi per i bambini di Ramallah colpiti dalla guerra, anche il Rotary Club Foggia, il 7 luglio scorso, ha voluto fare del bene divertendosi con una splendida festa sul tema “Non si vede bene che con il cuore” al Tennis Club di Foggia che ha visto l’adesione di più di 250 persone.

Accolti da Raffaella Cicco, Francesco Corvelli, Stefano Aquilino e Gianluigi Prencipe i numerosi partecipanti si sono subito integrati in una atmosfera gioiosa.

Gli ingredienti c’erano tutti, la musica al sax Ponziano e il magico violino della magnifica Dea De Feo, le luci e l’incantevole giardino, il dress code black and white e soprattutto tanta voglia di stare insieme divertendosi ma con lo scopo di portare un contributo ad una causa importante.

Il neo presidente Giancarlo Ciuffreda con sua moglie Mariana si sono impegnati molto per il primo service dell’anno rotariano, un service dedicato ai non vedenti in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi.

Il Rc Foggia si è impegnato all’acquisto di un pianoforte digitale e di un braille music editor e due personal computer dedicati ai non vedenti per favorire le attività musicali e informatiche di persone non vedenti.

Questo ha spiegato il Presidente Ciuffreda durante una pausa della Festa ringraziando tutti per la partecipazione e la testimonianza di generosità e lasciando anche la parola al M. Franco De Feo, dell’U.I.C.I. per una sua testimonianza.

La festa è proseguita a bordo piscina con il dj set che ha permesso a tutti di condividere allegria e spensieratezza di una prima serata d’estate.

IL COLLARE DA PRESIDENTE DEL RC FOGGIA PASSA DA GIUSEPPE MAMMANA A GIANCARLO CIUFFREDA 

LA RUOTA DEL ROTARY GIRA E IL COLLARE DA PRESIDENTE DEL RC FOGGIA PASSA DA GIUSEPPE MAMMANA A GIANCARLO CIUFFREDA 

Nella brezza serale del magnifico giardino di Casa Freda si è svolto, mercoledì 28 giugno, il passaggio delle consegne tra il Presidente 2022-2023 Giuseppe Mammana e il Presidente incoming Giancarlo Ciuffreda.

Un passaggio reso speciale dalla presenza del Governatore del Distretto 2120 Nicola Maria Auciello, che, nel suo club, compie l’ultimo atto del suo governatorato cedendo il passo al DGE Vincenzo Sassanelli al quale ha passato il collare al termine dello splendido Congresso a Maratea il 25 giugno scorso.

Dopo gli Inni e gli onori alle bandiere, i saluti del prefetto Rino Catalano alle autorità rotariane presenti: il segretario distrettuale Antonella Quarato, il Prefetto distrettuale Monica Bonassisa, il coordinatore dello Staff del Governatore Francesco Corvelli, il componente l’ufficio di segreteria distrettuale Camillo Maruotti, l’Assistente del Governatore per la zona 4 nell’anno 2022-23 Davide Calabrìa, l’Assistente del Governatore per la zona 4 per l’anno 2023-24 Luigi Miranda, il Presidente del RC Foggia Capitanata Giuseppe Gentile, il Presidente per l’anno 2022-23 del RC Foggia U. Giordano Nicola Cintoli, la presidente 2022-23 Cinzia del Corral, la presidente 2022-23 dell’Innerwheel Irene Bonassisa e la presidente del 2023-24 Antonella Fattibene, la RD del Rotaract Aurora La Torre con il prossimo delegato di zona Simone Gianuario e il Rappresentante Distrettuale dell’Interact Nicola Fascia. Un saluto particolare è stato riservato al socio Lorenzo Lomuzio, con gli onori dovuti al Magnifico Rettore dell’Università di Foggia. 

Non è mancato un affettuoso e malinconico pensiero al PDG Sergio DI Gioia, recentemente scomparso, pilastro del Club ed esempio rotariano per coerenza e serietà così come è stato ricordato l’amico, prezioso storico tesoriere Stani Marinari che, a distanza di un anno dalla scomparsa, continua ad essere un punto di riferimento amicale per tutti. 

La cerimonia importante è anche occasione per la cooptazione di un nuovo socio il dott. Giuseppe Mammana (omonimo del Presidente) , bancario che è stato presentato da Francesco Corvelli e ha ricevuto il distintivo dalle mani del Governatore Auciello. 

Il Presidente Mammana ha illustrato il percorso di un anno rotariano all’insegna della Daunia felice, motto riportato nel suo logo, basato quindi su quei passi necessari da compiere per riportare ai tempi dei suoi 78 giorni di Capitale del Regno borbonico, quando visse un periodo di grande prosperità. 

Il suo indirizzo è stato quello di porre molta attenzione al territorio e alle sue problematiche intrecciando rapporti tra i club delle zone limitrofe che costituivano appunto, la Daunia felice. 

Creare rapporti significa lavorare in Interclub, e diverse sono state le occasioni di scambio e collaborazione in questo senso. Toccati i temi della legalità, delle grandi tragedie del nostro tempo e un focus particolare sulle Nuove Generazioni attraverso la costituzione di un Osservatorio dei Minori che, si augura Mammana, possa proseguire negli anni. Un importante accento è stato dato al Premio Spiga d’oro magnificamente coordinato da Stefano Aquilino e al Premio Diomede del Rotary International che, gestito dal suo esordio nel 2000 dal RC Foggia, è stato ulteriormente valorizzato dalla istituzione di un Premio Diomede Distrettuale che ne ha enfatizzato l’importanza in tutto il Distretto. Il Premio Diomede continua a rappresentare un fiore all’occhiello del RC Foggia e quest’anno è stato coordinato da Gianluigi Prencipe.

Importante l’adesione ai service distrettuali Il Rotary al servizio delle Nuove Generazioni per lo sviluppo del territorio, coordinato da Domenico Di Bari, al quale hanno partecipato numerosi soci coinvolgendo studenti del Liceo Marconi e Poerio della città, il service Nutrire ed educare nel contrasto allo spreco alimentare, per la prevenzione dell’obesità adolescenziale e del diabete giovanile e per un’agricoltura sostenibile coordinato da Rino Catalano, il Service insieme al Rotaract nazionale, Domani è oggi, sui disturbi alimentari, coordinato da Giuseppe Mammana e da Aurora La Torre. 

Per la raccolta fondi per la campagna End Polio Now, il Presidente Mammana ha ricordato i due spettacoli con l’Orchestra Ico I suoni del Sud, il primo dedicato a Lucio Battisti e Mogol e il secondo a Franco Califano. 

Lavorare in squadra ha significato anche il grande successo del Concerto alla luna, organizzato per il service Rotary for Children insieme agli altri 8 club della Capitanata 

Ampio rilievo è stato dato al Global Grant di Alfabetizzazione in Tunisia con i RC club di Potenza, Tunis Les Berges du Lac e Tunis Notre Dame. Un importante intervento con un contributo della Rotary Foundation distrettuale ed internazionale per un valore di 30.000 dollari. 

Tutte le attività di questo anno rotariano sono state poi riassunte in un magnifico video realizzato dalla indiscussa abilità di Camillo Maruotti che lo ha reso ancor più prezioso con una colonna sonora suggestiva ed emozionante. 

Tantissimi i soci coinvolti in quest’anno di servizio e tutti hanno ricevuto il riconoscimento del Club dal Presidente. In particolare hanno ricevuto la più alta onorificenza rotariana, la Paul Harris Fellow, Luca Vigilante e Micky dé Finis che l’ha dedicata alla memoria del Past President Franco Galasso, altro faro per l’associazione.

Dopo l’atteso e sempre emozionante passaggio del collare, ha preso la parola il nuovo Presidente Giancarlo Ciuffreda. 

Giancarlo, ingegnere, coniugato con Mariana Iannantuoni già Presidente dell’Inner Wheel, dalla lunga militanza rotariana caratterizzata anche da incarichi distrettuali di rilievo ed internazionali, ha con chiarezza ed efficacia dipinto il cammino che intende percorrere insieme alla sua squadra e a tutto il club. 

Ha illustrato il motto del Presidente Internazionale Gordon R. McInally Create hope in the world e quello del Club per il suo anno di presidenza Rotary sinonimo di pace in un’ottica di continuità con il percorso svolto dal Governatore Nicola M. Auciello il quale ha più volte sostenuto che tutte le vie d’azione del Rotary conducono all’obiettivo primario della risoluzione dei conflitti e della costruzione della pace. 

Oltre alla Campagna End Polio e al sostegno alla Rotary Foundation- che sono un must– afferma Ciuffreda- sarà prioritaria la conservazione dell’effettivo con una grande attenzione al benessere e al coinvolgimento dei soci, la prosecuzione della campagna D.E.I. (Diversità-Equità-Inclusione) e l’attenzione alla malattia mentale. 

Ha annunciato,  inoltre, il Service con sovvenzione distrettuale per l’acquisto di specifici strumenti tecnologici informatici e musicali per non vedenti e la festa organizzata per i 7 luglio al Tennis Club per raccogliere fondi mirati a questo service. 

Per quanto riguarda i Premi, il prossimo anno saranno assegnati il Premio di Laurea/dottorato, il Premio Medusa all’Arte e il Premio Diomede. 

Importante la prosecuzione del Global Grant di Alfabetizzazione in Tunisia e il Global Grant (Volunteer Traing Teams) in via di approvazione per inviare, in collaborazione con 17 club del distretto e il RC Saigon, delle squadre di medici ad operare e a formarsi in un ospedale pediatrico di Ho Chi Min in Viet Nam. 

Una riflessione particolare è stata fatta sul settantenario del Club che sarà celebrato nel 2024 e che, nel anno di presidenza di Ciuffreda ha due obiettivi fondamentali: il ripristino della statua Ritorno a casa che era stato posizionato nel Piazzale Vittorio Veneto durante la presidenza Treggiari per celebrare i 60 anni del Club e poi danneggiato in modo irreversibile in un episodio vandalico il 6 febbraio 2020 e la pubblicazione di un unico volume celebrativo. 

Il Presidente Giancarlo Ciuffreda ha poi presentato la sua squadra oltre al Past President Giuseppe Mammana e alla Presidente Incoming Monica Bonassisa (che sarà anche consigliere prefetto) di diritto nel Consiglio, il consigliere segretario Raffaella Cicco, il tesoriere Gaetano Cagnazzo e i consiglieri, Maria Pia Affatato, Stefano Aquilino e Anna Nunzia Polito. Ha anche distribuito l’organigramma con tutte le altre cariche del club e i numerosi incarichi distrettuali ricevuti dal Governatore Vincenzo Sassanelli per il prossimo anno. 

La parola è passata poi a Luigi Miranda del RC Foggia, che quest’anno ha ricevuto dal Governatore Sassanelli l’ambito incarico di assistente del Governatore. Ha portato i saluti del Governatore Sassanelli assicurando la sua presenza e il suo supporto in qualsiasi momento. 

La chiusura, come di consueto, al Governatore in carica Nicola M. Auciello che, nel congedarsi dal suo club come governatore, ha ringraziato tutti consoci per il supporto ricevuto in quest’anno così importante, difficile e delicato e ha esortato a continuare un percorso rotariano di alto livello tutti insieme.

La ruota del Rotary si è spostata di un dentino nel suo ingranaggio dando il benvenuto ad un nuovo anno sempre proteso al bene comune e al benessere dell’umanità per creare speranza nel mondo. 

SI SDOPPIA LA XXI EDIZIONE DEL “PREMIO DIOMEDE” DEL ROTARY CLUB FOGGIA

 

La XXI edizione del Premio Diomede del Rotary Club Foggia quest’anno è stata caratterizzata dall’eccezionalità della dimensione internazionale tramite il suggello del Distretto 2120 “Puglia-Basilicata” del Rotary International, guidato dal Governatore Nicola Maria Auciello.

Difatti il concorso “Premio Diomede 2023” del Rotary International si è articolato in due sezioni: la prima del Distretto 2120 “Puglia-Basilicata” e l’altra curata dal Rotary Club Foggia presieduto da Giuseppe Mammana.

Nella prima sezione hanno concorso aziende vinicole di Puglia e Basilicata (con esclusione della Capitanata perché ricompresa nel gruppo dell’altra sezione) che hanno reso arduo il compito della Commissione nella scelta della vincitrice alla fine caduta sulle “Cantine San Marzano”, con sede a San Giuseppe in provincia di Taranto.

Invece la XXI edizione del “Premio Diomede” del Rotary Club Foggia è stata assegnata alle Cantine “Placido Volpone” di Ordona.

La cerimonia di premiazione, unificata per le due sezioni, si è svolta domenica 18 giugno nell’elegante Sala “Feudo della Selva” alla presenza del Governatore del Distretto 2120 “Puglia-Basilicata”, Nicola Maria Auciello, del Presidente del Rotary Club Foggia, Giuseppe Mammana, numerosi Socie e Soci provenienti da diversi Club del citato Distretto, ed ovviamente dei rappresentanti delle aziende vinicole premiate.

Dopo i saluti del Segretario Distrettuale, Antonella Quarato, si è svolta la cerimonia di cooptazione di una nuova Socia, Anna Laura d’Alessio – presentata da Monica Bonassisa – che ha ricevuto la spilletta dalle mani del Governatore Nicola Maria Auciello.

È  seguito l’intervento di Adolfo Affatato (ideatore del Premio nell’anno rotariano 1999-2000 unitamente all’indimenticato Antonio Vitulli), che ha ricordato la genesi del premio dopo la cancellazione della rassegna fieristica “Enolsud” che rappresentava un punto di riferimento per il comparto vinicolo della provincia dauna.

Successivamente Elena Fucci, titolare delle Cantine Fucci di Barile, si è soffermata sul tema “Come il vino ti cambia la vita”, una commovente biografia del suo ritorno a casa, nella tenuta di famiglia, dopo gli studi universitari compiuti lontano come tantissimi giovani del sud.

Molto interessante anche la relazione tenuta dal prof. Maurizio Quinto (Ordinario di Chimica analitica della Facoltà di Agraria dell’Università di Foggia), sul tema “Come è cambiata in Capitanata la cultura del vino”.

Impossibilitato ad intervenire, il Delegato al Premio del Rotary Club Foggia, Gianluigi Prencipe ha fatto pervenire un proprio messaggio nel quale esprime congratulazioni “all’azienda Placido Volpone di Ordona, che da decenni – scrive il Delegato – produce e commercializza prodotti vinicoli, grazie ai quali le eccellenze locali percorrono le strade del mondo facendo risuonare ovunque l’eco del nostro territorio, che merita di essere conosciuto e riconosciuto per le sue migliori qualità distintive”.

“Nel rispetto rigoroso della tradizione – prosegue la nota di Gianluigi Prencipe – l’azienda Placido Volpone ha saputo, inoltre, cogliere in anticipo le opportunità offerte dall’innovazione tecnologica, certificandosi come prima cantina al mondo a “km 0 Virtuale”.

“Il tralcio di vite in argento – conclude il messaggio del Delegato al Premio -, che oggi il Rotary Club Foggia consegna alla ditta premiata, in natura cresce, avvolge e si eleva: così immaginiamo il percorso virtuoso della nostra “Capitanata”, capace di crescere e ambire a traguardi sempre più elevati, mettendo a frutto le sue migliori energie, imprenditoriali e culturali”.

Sono quindi seguiti gli interventi dei giovani esponenti delle aziende vinicole premiate: Antonia Volpone per la “Placido Volpone” e Luca Conversano (Direttore commerciale delle “Cantine San Marzano”) che hanno messo in evidenza le rispettive peculiarità di marketing.

Prima del lunch e delle degustazioni dei vini, il Governatore Nicola Maria Auciello nelle conclusioni ha inteso sottolineare che l’iniziativa non è finalizzata alla premiazione dei vini, bensì è mirata alla meritata valorizzazione delle aziende vinicole del territorio che danno impulso e sviluppo economico ad un settore imprenditoriale trainante e che auspica un coinvolgimento sempre più ampio dei club del distretto per sostenere un’area di intervento del Rotary. 

Michele Chiariello

IL ROTARY PER IL RILANCIO DELL’AEROPORTO “G. LISA” DI FOGGIA. NOVE CLUB AL 1° MEETING INTERCLUB

I nove Rotary Club della provincia di Foggia, quello di Melfi e l’Inner Wheel di Foggia hanno aderito al 1° Meeting Interclub dell’aeroporto “Gino Lisa” e delle comunicazioni svoltosi martedì 13 giugno nella Sala del Tribunale di Palazzo Dogana.

Organizzato dal Rotary Club Foggia presieduto da Giuseppe Mammana, seguendo il filo conduttore “Foggia nodo delle comunicazioni” (aperto nello scorso mese di marzo con altro importante dibattito sul tema “Le vie del mare: i porti” con la partecipazione del Prof. Ugo Patroni Griffi), l’incontro – moderato dal giornalista Filippo Santigliano – ha visto la partecipazione dei Presidenti in carica dei Club e di quelli Incoming con rispettive delegazioni di Soci, nonché le prestigiose presenze del Magnifico Rettore dell’Università di Foggia Prof. Lorenzo Lo Muzio, il Commissario Straordinario del Comune di Foggia Dott. Sebastiano Giangrande, il Presidente di Confindustria Foggia Ing. Eliseo Zanasi, il Presidente della Community “Mondo Gino Lisa” Prof. Sergio Venturino, il Presidente dell’ Associazione “Capitanata.neo Aps” dott. Pasquale Cataneo ed il Presidente di Aeroporti di Puglia Ing. Antonio Maria Vasile. 

Quest’ultimo, in collegamento da Bari, dopo i saluti di rito e gli onori alle bandiere, è stato il primo relatore chiamato a discutere su “Realtà e potenzialità di sviluppo dell’aeroporto “Gino Lisa”, tema affrontato con schiettezza ribadendo quanto già preliminarmente affermato dal moderatore Filippo Santigliano circa la necessità che società civile e mondo economico facciano la loro parte per un costante sviluppo dello scalo aeroportuale foggiano. 

Su questo tema si è anche innestato l’intervento del Magnifico Rettore dell’Università di Foggia, Prof. Lorenzo Lo Muzio, che ha posto in correlazione anche la crescita dell’ateneo, dell’intera provincia e delle aree vicine, oltre che dello stesso comune capoluogo.

Chiamato in causa, il Commissario Straordinario del Comune di Foggia, dott. Sebastiano Giangrande, ha voluto fornire rassicurazioni sulla costante disponibilità di vicinanza al territorio, nei limiti possibili, anche per questioni attinenti l’aeroporto ed i trasporti in generale.

Ad effetto il successivo intervento, quello del Prof. Sergio Venturino che sul tema “Il ruolo della società civile per il consolidamento e lo sviluppo dell’aeroporto” ha esordito “per anni mi sono sentito solo, ma ho mantenuto l’ottimismo; non serve lamentarsi di cose e persone: devi fare qualcosa, non demordere”, aggiungendo quindi che la crescita è anche affidata al trasporto delle merci ed al  turismo, ma una programmazione non può farla il privato e si rende quindi necessaria una cabina di regia, strizzando così l’occhio al Presidente di Confindustria seduto accanto.

Prima di dare la parola al successivo relatore, il moderatore Filippo Santigliano arricchisce la panoramica  citando dati e riportando fatti ed episodi appartenenti alla cronaca degli ultimi trent’anni, quindi cede il microfono al dott. Pasquale  Cataneo che sin dai primi passaggi cattura  l’attenzione dell’uditorio con un’articolata disamina e proposte pendenti su argomenti come il sistema della mobilità su rotaia, la seconda stazione ferroviaria di Foggia, la realizzazione dell’ uscita con sbocco in Viale Fortore, soffermandosi poi sul “ruolo di cerniera tra macroaree territoriali della provincia e del capoluogo dauno, rafforzato dalla recente decisione di estendere il corridoio Baltico- Adriatico da Ancona fino in Puglia che prevede – ha sostenuto il dott. Cataneo –  l’ individuazione della città di Foggia come unico nodo urbano sulla dorsale adriatica, crocevia di ben due corridoi della rete TEN-T, aumentando l’importanza strategica e logistica come nodo intermodale attraverso una più ampia gamma di servizi di trasporto veloce come aereo e AV ferroviaria”, e concludendo con un accorato invito alla cooperazione tra le forze sociali, istituzionali,  imprenditoriali e professionali.

Il Presidente di Confindustria Foggia raccoglie il passaggio di sponda che gli consente di introdurre il tema “Le infrastrutture dei trasporti: opportunità di sviluppo e crescita per l’economia”. Ampia la disamina dell’ Ing. Eliseo Zanasi che tocca argomenti come il PNRR, la ZES nella zona Industriale, la trasversale di comunicazione al Sud, strategia ed efficacia di trasformazione e lavorazione sul territorio dei prodotti agricoli, porto di Manfredonia e linea ferroviaria di collegamento. Insomma investimenti infrastrutturali con una  ricaduta sull’ attesa crescita economica per l’intero territorio.

Infine la testimonianza di un rotariano doc, Giulio Treggiari, promotore della singolare iniziativa di raccogliere cartoline con simboliche manifestazioni di interesse ad acquistare biglietti  per volare dall’aeroporto di  Foggia, consegnate al Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, all’epoca non molto convinto sui numeri dell’effettiva domanda da parte dell’utenza. 

Dopo un breve dibattito, le conclusioni del Presidente Giuseppe Mammana che ha sottolineato la validità dell’azione sinergica dei Rotary Club della provincia e delle zone limitrofe nel condurre iniziative finalizzate al sostegno ed alla crescita del territorio che deve puntare sulla capacità di attrarre.

Michele Chiariello

R.C. FOGGIA E SCUOLA. CONCLUSO IL SERVICE SULLA CORRETTA NUTRIZIONE

Martedì 16 maggio, presso l’Aula polifunzionale delI’ Istituto Comprensivo “Parisi- De Sanctis” di Foggia è stato concluso il Service “Nutrire ed educare nel contrasto allo spreco alimentare, per la prevenzione dell’ obesità adolescenziale e del diabete giovanile e nel rispetto di una agricoltura sostenibile”, proposto dal Rotary Club Foggia nelle classi seconde della scuola media negli scorsi mesi di marzo e aprile.

Sono intervenuti alla Tavola Rotonda conclusiva, il Governatore del Distretto 2120 Nicola

Maria Auciello e il Presidente del RC Foggia Giuseppe Mammana, il Dirigente Scolastico dott. Alfonso Rago con il suo staff di presidenza, il delegato al Service per i club Saverio Catalano e numerosissimi genitori, studenti e docenti oltre ai rotariani del Club.

Con grande attenzione sono stati ascoltati i relatori che hanno riassunto le tematiche trattate nel corso dei loro incontri con i ragazzi sottolineando l’importanza di condividerle con i genitori per permettere un percorso condiviso con l’ obiettivo di una sana alimentazione e del benessere psico fisico dei nostri ragazzi.

Il primo intervento della biologa nutrizionista, la dott.ssa Francesca Menanno, seguita del dott. Gianfranco Maffei, primario del reparto di neonatologia e terapia intensiva neonatale, che ha focalizzato l’ attenzione sulla prevenzione dell’ obesità sin dalla più tenera età. E’ seguito l’intervento del dott. Giancarlo Dicaro, farmacista che ha trattato il tema della nutraceutica. La prof.ssa Rizzi, esperta di scienze motorie ha sottolineato l’mportanza dell’ attività fisica, soprattutto aerobica nella perdita di peso ed ha illustrato le fasi delle attività motorie incluse nel progetto. Quindi il Prof. Pasquale Castello, agronomo, che ha trattato l’argomento dell’ agricoltura circolare e sostenibile. Infine il tema dello spreco alimentare (dal quale sono stati originati numerosi elaborati dei ragazzi), che è stato trattato dalla prof.ssa Antonella Quarato, orientatore alla salute con particolare riguardo alla alimentazione.

Al termine, oltre a consegnare un attestato a tutti gli studenti partecipanti e un riconoscimento ai relatori, sono stati premiati i vincitori del Concorso “Rotaryuniamoci per nutrirci meglio e fare un bidone allo spreco”.

Felicissimi i ragazzi dei premi hanno commentato e lasciato le loro impressioni.

Un altro segno importante lasciato dal Rotary nel mondo della scuola.

Michele Chiarello

IL R.C. FOGGIA INDAGA LA RELAZIONE TRA IL MEDICO E LA PERSONA

Dopo aver prestato il patrocinio all’Ordine dei Medici di Foggia che ha organizzato l’interessante convegno sul tema “La relazione che cura: aspetti clinici, psicologici e letterari”, il Rotary Club Foggia, presieduto da Giuseppe Mammana, ha anche inteso intitolare una conviviale all’argomento “La relazione tra il medico e la persona” che ha visto relatori il chirurgo Costanzo Natale, il neonatologo Gianfranco Maffei ed il neurologo Angelo Graziano.

La serata, svoltasi il 31 maggio 2023 nell’elegante Hotel Cicolella, si è aperta con gli inni ed i tradizionali saluti alle autorità rotariane presenti a cominciare da un commosso ricordo del PDG Sergio Di Gioia scomparso alcuni giorni prima.

E’ seguita la cerimonia di cooptazione di una nuova Socia: la dott.ssa Sabina Di Biase, ginecologa, presentata dalla Prefetto Distrettuale Monica Bonassisa che ha dato lettura del lusinghiero curriculum della neo socia prima che quest’ultima pronunciasse la formula di rito e quindi ricevesse la spilletta da parte del Presidente Mammana.

La prima relazione, sul tema “Lo stato dell’arte”, è stata tenuta da Costanzo Natale che si è avvalso dell’ausilio di slide per una disamina storica del cambiamento nel tempo della relazione “medico-paziente”, ma anche attualizzata nel contesto dell’era della globalizzazione, attraversando periodi storici tra tecnica (anamnesi, esame obiettivo, ispezione, palpazione, percussione, auscultazione) e progresso della medicina che oggi mette in campo una strumentazione di diagnostica di alta precisione e di sicura affidabilità. 

“C’è da rilevare – ha osservato l’illustre Prof. Natale, Past President del Club – il fatto inconfutabile che la medicina sta acquistando in tecnologia ciò che ha perso in umanità. C’era una volta il medico condotto.” Ma  sarà proprio così?, dice interrogandosi  il relatore che conclude “Il malato vuole essere ascoltato, domanda di essere compreso, aspetta di essere toccato, chiede un sorriso di benevolenza per fare scorta di fiducia e coraggio”. 

Molto apprezzata la successiva relazione condotta dal neonatologo Gianfranco Maffei, anch’egli Socio del Rotary Club Foggia. Il primario dell’ Unità di Neonatologia del Policlinico Riuniti di Foggia ha trattato il tema “All’inizio della vita”, soffermandosi in particolare sul dialogo talvolta difficile con i genitori (i quali, peraltro, sono spesso in contraddizione tra loro) a causa di comprensibili reazioni emotive, e concludendo che “l’intelligenza artificiale riesce a fare diagnosi ma non a comunicare”.

Infine l’intervento  del neurologo Angelo Graziano che ha trattato l’argomento “Medico e paziente in cinema e Tv” mediante la proiezione di spezzoni di film e di videoclip di serie televisive a rappresentare, tra finzione e realtà, il ruolo del medico e la figura del malato. Quindi una carrellata di ricordi di cineteca a cominciare da “Il dottor Zivago” del 1965 al “Medico della mutua” del 1968 interpretato dall’eccezionale Alberto Sordi, alla fortunata serie televisiva “Dottor House” (2004-2012), citando il classico di antologia “Il dottor Semmelweis” (1924) dello scrittore e medico francese Celine che rivoluzionò il mondo scientifico dell’epoca, per finire con il saggio del neurologo inglese Oliver Sacks dal titolo “Risvegli” (1973), entrambi successivamente fonti di ispirazione per film di successo.

In chiusura le conclusioni del Presidente Giuseppe Mammana, medico psichiatra, che ha annodato le specificità degli interventi con il filo dell’inscindibile quanto fondamentale relazione interdipendente tra il medico e la persona.

Michele Chiariello

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