Categoria: RC FOGGIA

CONFERENZA DEGLI INTERACT FOGGIA SUL PROBLEMA DELLE DIPENDENZE

Sotto l’egida del Distretto 2120 e del Rotary Club Foggia, i tre Club Interact sponsorizzati dal Rotary Club Foggia– Interact Foggia, Interact Foggia “De Sanctis” e Interact Foggia “Zingarelli” – hanno organizzato un’interessantissima conferenza dal titolo “Io non dipendo” svoltasi nella serata del 12 marzo 2021. Una serata resa preziosa anche per la partecipazione di moltissimi ragazzi.

A discutere sui temi delle dipendenze, moderati dalla dott.ssa Luisa Sansonetti (Referente Interact del Club “padrino” R.C. Foggia) gli psicologi dott.ssa Wanda Sernia e il dott. Gaetano Dario D’Alessandro, oltre allo psichiatra forense dott. Giuseppe Mammana.

Dopo l’ intervento del Presidente del Rotary Foggia, Luigi Miranda, che ancora una volta ha ribadito l’essenzialità dei valori rotariani da trasmettere ai giovani interactiani acchè siano di esempio per i loro coetanei, poi soffermatosi sulle varie dipendenze che affliggono soprattutto il mondo giovanile ma non solo quello, il Governatore Giuseppe Seracca Guerrieri ha ripetutamente sottolineato con l’avverbio “purtroppo” come l’argomento sia di grande attualità, perché registra anche l’abbassamento dell’età media del coinvolgimento, nonché le forti difficoltà nelle azioni di contrasto. Quindi è seguito l’intervento della R.D. Interact, Nicole Iammarino, che ha tenuto ad evidenziare che trattasi del primo dei tre service organizzati dai solidali e collaborativi Interact della città di Foggia.

Impeccabile e disinvolta nelle vesti di moderatrice, Luisa Sansonetti ha dato la parola ai Presidenti dei tre Interact Club, Ylenia Russo, Antonio Mercurio e Sara Tafa (che hanno illustrato i loro lavori con una Presentazione in Power Point, i risultati di un sondaggio in Google Moduli a cui hanno risposto 202 giovani dai 12 ai 18 anni e hanno “ ridato voce” ai giovani della comunità di don Maurizio di Forlì raccogliendo in un video i manifesti da loro realizzati in una sorta di pubblicità-progresso contro le dipendenze) prima di introdurre la prima relatrice, la dott.ssa Wanda Sernia (rotariana del Club di Andria-Castelli Svevi) che ha brillantemente argomentato sulla ”alimentazione emotiva”, intendendo – ha sostenuto la dott.ssa Sernia – “il cibo come relazione in quanto la capacità di regolare le emozioni è fondamentale per il buon adattamento dell’individuo all’ambiente. Difatti, la prima forma di relazione che il bambino ha con il mondo esterno passa attraverso la madre ed ha come primo strumento proprio il cibo. L’alimentazione – ha concluso – può costituire uno strumento di regolazione delle emozioni; si può mangiare per noia, ansia, tensione, stress, solitudine, tristezza, rabbia, vergogna”.

Altrettanto apprezzata la relazione del dott. Gaetano Dario D’Alessandro che ha trattato la “dipendenza affettiva”, a suo dire “meno rara di quanto possiamo prevedere, con la continua ricerca di amore intenso ed equilibrato, con la reciprocità nel dare e ricevere sostegno ed affetto, mentre l’emozione è passeggera. Il sentimento che nasce spontaneamente va nutrito e coltivato con il passare del tempo. Amare veramente – ha proseguito il dott. D’Alessandro – significa apprezzare qualcuno per quello che è, con i suoi pregi e difetti, sceglierla in libertà e desiderare il meglio per lei, standole vicino sia nei momenti positivi che in quelli difficili”.

L’interessante conferenza ha avuto l’epilogo con le precise conclusioni del dott. Giuseppe Mammana, trattate con una disamina a largo raggio svolta, come di consueto con elevata competenza, sulle forme e cause dei disturbi, rimarcando la forte attualità delle dipendenze in genere che affliggono ben il 50,7% nelle fasce di età giovanili.

Dopo aver ricordato l’impegno che il Rotary Club Foggia ha già profuso nella prevenzione dalle dipendenze da sostanze e comportamenti con un service nelle scuole con sovvenzione distrettuale negli anni 2013-14 e 2014-15 per volontà degli allora Presidenti Maria Teresa Cavalli e Giulio Treggiari, il prof. Mammana ha così proseguito “Si tratta di un problema sociale che pone quello delle dipendenze, ansia e depressione crescente in primis, come un tema centrale del tempo che viviamo, da porre in stretta correlazione con le relazioni che si ammalano perché sono in crisi le relazioni umane, peraltro peggiorate a causa del lockdown” e non manca di lanciare un allarme da prendere seriamente in considerazione: “occorre già pensare – ha concluso – alle fasi riabilitative post traumatiche a causa delle mancanze di relazioni equilibrate, attivare servizi competenti con una multidisciplinarietà di rapporto per curare il disadattamento relazionale incombente”.

 Michele Chiariello

R.C. FOGGIA. CHIUSURA DEL GLOBAL GRANT “BORSA DI STUDIO AL DOTT. FRANCESCO TUCCI”

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Con la partecipazione on line delle più rappresentative autorità rotariane del Distretto 2120 nella serata dell’8 marzo 2021 si è svolta la cerimonia di chiusura del Global Grant “Borsa di Studio al dott. Francesco Tucci” di 33.000 $ che ha consentito al giovane ricercatore dell’Università di Foggia la permanenza di un anno presso l’Erasmus University Medical Center di Rotterdam, il più grande ed uno dei centri medici universitari scientifici più autorevoli in Europa.
Dopo il sempre toccante momento degli inni, incluso quello olandese, il Presidente del Rotary Club Foggia, Luigi Miranda, ha ringraziato gli illustri ospiti ed ha indirizzato un messaggio di gratitudine per la vicinanza e la collaborazione alla Presidente del Rotary Club Rotterdam, Theresia Hacksteiner, che, a sua volta, si è detta onorata dell’invito a questa speciale occasione ed ha rivolto i complimenti al dott. Tucci per l’importante esperienza grazie all’opportunità offerta dalla Rotary Foundation tramite il R.C. Foggia.
Richiamandosi a queste parole, il Presidente Miranda ha sottolineato “il dovere di noi rotariani ad essere presenti e sostenere le eccellenze del nostro territorio, spronandoli a fare di più”, quindi ha ceduto la parola al Governatore Giuseppe Seracca Guerrieri che ha ricordato la numerosità dei progetti nel Distretto 2120 ma anche in altri Distretti perché, soprattutto in questo periodo, “c’è bisogno di Rotary!”.
Nel successivo intervento il DGE Gianvito Giannelli, Responsabile Borse di Studio Rotary Foundation Distretto 2120, si è complimentato con il R. C. Foggia per “il lavoro svolto, che viene da lontano con attività di programmazione continua sotto l’attenta guida del prof. Riccardo Giorgino, creando opportunità per giovani talenti nel fare rete con le Università italiane e straniere”.
Parole di fervidi auspici per il giovane borsista foggiano sono poi venute dall’autorevole Presidente della Commissione Rotary Foundation del Distretto 2120, Riccardo Giorgino, nonché Presidente del Consiglio dei Past Governatori. “Sono davvero compiaciuto – ha sostenuto – per l’attività del Rotary Club Foggia, efficacemente e magistralmente guidato da Luigi Miranda, e del lavoro avviato lo scorso anno dall’allora Presidente Antonella Quarato che aveva intrapreso l’obiettivo di formazione ed investimento nei giovani”.
Nella duplice veste di dirigente scolastico presso il liceo di San Giovanni Rotondo e di Presidente del Rotary Club del centro garganico, il prof. Antonio Tosco ha ribadito l’importanza dell’orientamento per consentire ai giovani di aprire orizzonti sul proseguimento degli studi.
A seguire l’attesa relazione del dott. Francesco Tucci che, dopo aver ringraziato tutte le parti intervenute per l’importantissima opportunità offertagli, si è soffermato a descrivere le modalità del lavoro di ricerche in ambito oncologico delle cellule staminali per comprendere i meccanismi alla base della proliferazione delle cellule tumorali che, nei casi dei tumori della lingua, presentano una forte aggressività.
Il giovane borsista ha poi illustrato, con la proiezione di slides, lo sviluppo dell’epigenetica con le mutazioni e le alterazioni del gene sino alla formazione di metastasi che in laboratorio si osservano su campionature di topi (che hanno le caratteristiche della lingua simili a quelle dell’uomo). Infine ha riferito di altro aspetto oggetto di studio a Rotterdam consistente nella tecnologia di generazione di organoidi tumorali mediante una gelatina che simula i tessuti connettivi di origine mesenchimale.
In chiusura, la Past President Antonella Quarato ha sintetizzato le tappe di questo importante Global Grant e ringraziato i protagonisti a cominciare dal Prof. Riccardo Giorgino e dal DGN Nicola Auciello, il Magnifico Rettore dell’Università di Foggia Pierpaolo Limone e la Prof.ssa Claudia Piccoli (Ordinario di Biochimica del Dipartimento di Medicina presso Unifg), rimarcando i ruoli della Rotary Foundation e di tutti i rotariani.
Infine i saluti finali del Governatore Giuseppe Seracca Guerrieri: “Complimenti! E’ il Rotary che ci piace!!”.

Michele Chiariello

IL R. C. FOGGIA IN INTERCLUB SULL’IMPORTANZA DEL DIGITALE DOPO LA PANDEMIA

Notevole interesse sta suscitando il ciclo di incontri on line, organizzati dal Rotary Club Foggia, avente come tema di fondo “la digital transformation nell’era post pandemica”.
Ha riscosso grande successo, come confermato dalla numerosità dei partecipanti, anche la conferenza svoltasi mercoledì 24 febbraio con formula Interclub che ha visto la partecipazione di tutti i Rotary Club della città di Foggia e della provincia.
A discutere sul tema “L’importanza del digitale dopo la pandemia, il ruolo dell’Università, delle istituzioni educative e scolastiche” sono intervenuti, in collegamento rispettivamente da Roma e Milano, il Magnifico Rettore dell’Università di Foggia prof. Pierpaolo Limone e l’Avv. Stefano Mele (Partner Carnelutti Studio Legale Associato di Milano, esperto di privacy e sicurezza informatica, docente in diverse università), mentre il Governatore del Distretto Rotary 2120 Giuseppe Seracca Guerrieri ha esposto le approfondite riflessioni conclusive in chiusura dei lavori.
In apertura, dopo i solenni inni ed i tradizionali saluti alle numerose Autorità rotariane presenti, il Presidente Miranda ha ringraziato gli illustri relatori per aver accettato l’invito a riprova della costante sinergia tra il Rotary e le istituzioni educative, passando poi a ricordare che Foggia, un tempo considerata l’ottava città più importante del Mezzogiorno, oggi può ambire a riconquistare una posizione di riguardo soprattutto grazie alle eccellenze che costellano l’Università, divenuta importante punto di riferimento in svariati ambiti, incluso quello del rapporto con il mondo del digitale.
Nel prendere la parola, il Magnifico Rettore Prof. Pierpaolo Limone ha riconosciuto il ruolo di responsabilità per la grande attesa nell’Università da parte del territorio, procedendo con un’attenta e circostanziata disamina a cominciare dal ruolo di Unifg, ben inserita nel contesto nazionale tra i pubblici atenei. “Non c’è dubbio – ha detto il prof. Limone – che in questa fase di grande crisi, investire nell’innovazione rappresenta una importante leva per Foggia ed il Mezzogiorno, cogliendo le rilevanti opportunità offerte dal digitale che consentono focus su punti come: abbassamento dell’età per laurearsi, Mezzogiorno, donne, ricerca”. A seguire, il Rettore ha rappresentato alcuni dati statistici delle università pubbliche italiane: ricercatori che si recano altrove, alta percentuale di dispersione, tasso di accesso al dottorato, altri fattori di rischio come l’invecchiamento del personale docente.
Nella parte finale dell’apprezzatissimo intervento, il Prof. Limone si è infine soffermato sulla DAD: “l’innovazione digitale – ha concluso il Rettore – ci consente di modificare tempi e modalità della formazione, sganciando tempo e spazio dalla liturgia dell’informazione (dinamica frontale) a vantaggio di attività di laboratori e pratica”.
Nel passaggio, il Presidente Miranda ha sottolineato la mission dell’Università di Foggia, ormai ben radicata ne tessuto cittadino e provinciale. Quindi ha introdotto l’altro relatore, l’avv. Stefano Mele (laureatosi presso l’ateneo dauno ed oggi affermato professionista a Milano) che, raccogliendo spunti offerti dal precedente intervento, ha ribadito quanto l’innovazione tecnologica rappresenti opportunità come la “formazione a distanza” ha dimostrato in era Covid, innestando un’acuta riflessione: come sarà la nuova normalità?
“Penso convintamente – ha affermato l’avv. Mele – che la nuova normalità possa essere un mix tra il normale pre-Covid e la nuova realtà. Stiamo già facendo un salto tecnologico con erogazioni professionali tramite la rete attraverso spazi di opportunità che si sono evidenziati. Potremmo affiancare spazi di tradizionalità per non creare distacco dal rapporto umano. Dobbiamo imparare a sfruttare l’innovazione tecnologica valorizzandone gli aspetti positivi”.
Secondo il relatore, “l’importanza del digitale passa attraverso l’utilizzo consapevole delle moderne tecnologie, a cominciare dagli utenti più giovani sino a quelli anziani, insegnando loro il più possibile, senza tralasciare il comportamento civico e non trascurando i risvolti di danni psicologici. C’è bisogno di comprendere la strada fatta e dove stiamo andando. Insomma, un salto tecnologico che ha cambiato la nostra normalità”.
Proprio così. Come avviene nel Rotary con le dinamiche sul web. Il Presidente Mirandaha condiviso la tesi del relatore ed ha poi dato la parola al Governatore, un precursore dell’era digitale migrata nel Rotary, per le conclusioni finali. “Sono molto preoccupato – ha sostenuto Giuseppe Seracca Guerrieri – perché temo l’isolamento che deriva dall’uso esasperato di questi strumenti che conducono ad una forma di dipendenza da curare. D’accordo per l’uso consapevole. Come ogni cosa, tutto va utilizzato nella maniera giusta. Dobbiamo continuare a seminare questi valori”.
Al dibattito che è seguito hanno preso parte Patrizia Piemontese (valorizzazione del territorio guardando al mondo; necessità dell’efficienza) e Giuseppe Mammana (il digitale cambia il tempo e lo spazio della formazione; il nostro ritardo culturale; necessità di uso diffuso ed efficace delle nuove tecnologie).
Infine la chiosa finale del Governatore Seracca Guerrieri: “Noi abbiamo la nostra responsabilità di essere esempio e punto di riferimento nella società. Ai giovani: impegno e motivazioni non devono mai mancare”.

Michele Chiariello

R. C. FOGGIA: “I PERICOLI CORRONO IN RETE”

Non c’è dubbio che il lockdown durante la nota pandemia abbia contribuito ad incrementare il tempo di navigazione e la numerosità degli internauti. Nel contempo anche le attività della criminalità operante in tale ambito ed anche di quella di esperti malevoli con disegni truffaldini si sono ingegnate per scardinare i sofisticati sistemi di sicurezza e protezione che, a maggior ragione, inducono all’osservanza di ogni forma di difesa.
L’argomento è stato oggetto di un’interessantissima conferenza sul tema “Il ruolo di internet nella società post pandemica”, organizzata dal Rotary Club Foggia nella serata dell’11 febbraio 2021 che nella prima parte ha fruito della ricca e ben articolata relazione dell’Avv. Stefano Mele (partner di “Carnelutti Studio Legale” di Milano, esperto di privacy e sicurezza informatica, docente in diverse università, membro del Governing Board e Presidente della “Cybersecurity Commission del Comitato Atlantico Italiano”, nonché uno dei principali opinion leader della NATO) mentre nella seconda il Prof. Giuseppe Mammana, psichiatra Istituto Life, si è soffermato con una attenta e circostanziata disamina dal punto di vista clinico.
L’incontro è stato molto apprezzato dai numerosi Soci del Rotary Club Foggia unitamente ai tanti soci di altri Rotary Club della Puglia e della Basilicata in collegamento on line sulla piattaforma Zoom e che al termine hanno vivacizzato il dibattito con interessanti interventi e domande rivolte ai relatori.
In apertura di serata, dopo i saluti ed i ringraziamenti di rito, il Presidente Miranda ha dato il benvenuto ad un nuovo Socio, Giovanni Dante Cocinelli, presentato da Francesco Corvelli, momentaneamente accolto in videocollegamento in attesa di poter al più presto svolgere di presenza la cerimonia.
A seguire il Presidente Miranda ha illustrato le motivazioni del tema della conferenza, dando quindi la parola al relatore, l’Avv. Stefano Mele, che ha dapprima tratteggiato le caratteristiche del suo lavoro per poi soffermarsi con riflessioni sugli aspetti più temibili delle insidie provenienti dalla rete internet che prima di tutto coinvolgono aspetti psicologici, passando per comportamenti criminali, cyberbullismo e pornografia minorile.
Nella seconda parte, il Prof. Giuseppe Mammana, entrando nel vivo dell’argomento, lo ha paragonato come accostamento alla rivoluzione industriale, con la differenza che la pandemia ha impresso una forte accelerazione al processo. Quindi ha sviluppato i concetti chiave delle cosiddette E dipendenze tecnologiche” evidenziando quanto la tecnologia ci aiuti ma che può renderci schiavi della stessa.
Il Prof. Mammana si è infine soffermato sulle caratteristiche dei soggetti a rischio di sviluppare una dipendenza da internet, come coloro con tendenza all’isolamento, dotati di bassa autostima e quindi poco inclini alle relazioni, lavoratori con attività esplicate in ore notturne o soggetti ad insonnia.
Vivace il dibattito che è seguito con gli spunti offerti dagli interventi di Antonella Quarato (il ruolo degli influencer, una delle nuove professioni), Vincenzo Metastasio, Mary Manzo e Giulio Treggiari, oltre alle conclusioni del Presidente Miranda che non ha mancato di evidenziare come gli argomenti trattati affrontino temi della nostra quotidianità e a nome di tutti i partecipanti ha ringraziato i chiarissimi relatori.

Michele Chiariello

R.C. FOGGIA. SCAMBIO DI AUGURI CON IL GOVERNATORE SERACCA GUERRIERI E L’ARCIVESCOVO PELVI

Il Natale in piena pandemia. Le restrizioni per l’emergenza Covid non risparmiano le festività del periodo natalizio e si abbattono anche sul Rotary Club Foggia che per la tradizionale “Festa degli Auguri”, uno dei più attesi appuntamenti annuali, costringe allo scambio degli auguri in forma inusuale, tramite collegamento on line su piattaforma “Zoom”, anziché in presenza.
Così, sabato 19 Dicembre alle ore 19:30, in videoconferenza ma in piena osservanza del cerimoniale rotariano, il Presidente Luigi Miranda, prima di pronunciare il messaggio augurale, ha aperto la serata rivolgendo i saluti ed i ringraziamenti alle Autorità rotariane intervenute, dal Governatore Giuseppe Seracca Guerrieri con gli Assistenti Luigi Zangrilli e Vincenzo Metastasio ed il segretario distrettuale Lino Pignataro, al Governatore Eletto Gianvito Giannelli ed al Governatore Nominato Nicola Auciello, il PDG Sergio Di Gioia e la Presidente dell’Inner Wheel Foggia Mariana Iannantuoni, nonché numerosi Soci ed una larga presenza dei rappresentanti di altri Club.
Il Presidente Miranda, nell’aprire la serata, ha dapprima voluto condividere il toccante video “Merry Christmas – Tregua di Natale” che narra di soldati tedeschi e inglesi usciti dalla trincea del fronte occidentale nella notte di Natale del 1914 per scambiarsi gli auguri ed affrontarsi non con le armi ma con un pallone in una partita di calcio. Un forte messaggio di pace e di fraternità.
Dopo aver evidenziato le difficoltà della Capitanata che “all’emergenza sociale endemica si trova anche a fronteggiare quelle da Coronavirus che continua a mietere vittime”, il Presidente Miranda ha poi messo in evidenza come al “tepore delle nostre case ed alla letizia nelle nostre famiglia in attesa del Santo Natale” si contrastano, purtroppo, situazioni di bisogno di mamme che non hanno di che sfamare i loro piccoli. Un piccolo aiuto arriva loro da un pensiero del Rotary Club Foggia “nel tendere una mano a chi è meno fortunato – ha soggiunto Miranda – offrendo alla Caritas Diocesana un contributo in danaro finalizzato all’acquisto di prodotti e beni di prima necessità per neonati ed infanzia”.
Quindi ha dato la parola a S.E. Mons. Vincenzo Pelvi, Arcivescovo Metropolita di Foggia e Bovino, che ha preso spunto dal motto “C’è bisogno di Rotary” per affermare come “la bellezza di una grande famiglia che relaziona con diverse altre famiglie faccia emergere la ricchezza dell’insieme che allontana ogni forma di individualismo”. Il presule, sempre riferendosi alle iniziative del Rotary, ha quindi aggiunto che “altro aspetto da sottolineare è la bellezza dell’essere in comunione come fratelli, in sintonia di cuore in ogni famiglia, portando con voi la gioia della fede nelle vostre case”. L’alto prelato ha poi concluso con brevi riflessioni sul Presepe e la Festa di Natale ed ha ringraziato la grande famiglia del Rotary per la bontà e la generosità che esprime.
Il Presidente Miranda, dopo aver ricambiato il pensiero di affetto di Mons. Pelvi ringraziandolo per l’apprezzatissima attività pastorale svolta, ha dato la parola al Governatore Giuseppe Seracca Guerrieri che anche in questa occasione non ha voluto far mancare la sua amicale presenza e vicinanza al Rotary Club Foggia. “Quale presepe senza la grotta?” – ha esordito il Governatore Seracca Guerrieri richiamandosi alla metafora posta da Mons. Pelvi, quindi stimolando le riflessioni su “il valore della vita e della fraternità e di come il Rotary, sempre attento alle esigenze del Territorio, sia pronto a servire al di sopra di ogni aspetto personale”.

Quest’ultimo verbo, appunto servire, costituisce un principio fondamentale del Rotary e doveva rappresentare argomento di conversazione in un incontro – non ancora potuto organizzare per i noti motivi – con i nuovi soci. In merito il Presidente Miranda ha invitato ad intervenire Camillo Maruotti (Commissione “Accoglienza e formazione nuovi soci”) che ha auspicato di poter al più presto tenere l’attesa conversazione per consentire ai nuovi soci l’approfondimento degli aspetti fondanti del Club e dei meccanismi che lo regolano.
In chiusura di serata, prima dello scambio “corale” degli auguri, il momento di intrattenimento “Pensiero di Natale” in collegamento con il Piccolo Teatro di Foggia con l’attore foggiano Dino La Cecilia, nell’occasione “spalleggiato” dal complice Renato De Chiara, con riflessioni sulla Festa più bella dell’anno (quest’anno vissuta con la sensazione di “privazione”) che deve tenerci legati alla tradizione mantenendo inalterato il senso di identità.
Michele Chiariello

R.C. FOGGIA: LA LEADERSHIP AL FEMMINILE E LA CONSAPEVOLEZZA DI SE STESSI.

Al di là della scontata ferma condanna a qualsiasi forma di maltrattamento alle donne, la conferenza organizzata il 25 novembre 2020 dal Rotary Club Foggia in occasione della Giornata Mondiale contro le violenze alle donne, è stata soprattutto l’opportunità per riaffermare il ruolo della donna che è sempre più artefice e protagonista nella società contemporanea, rivestendo anche incarichi in posizioni strategiche da sempre appartenuti all’universo maschile.
Tema dell’incontro on line: “La leadership al femminile. La consapevolezza di se stessi”. Ai lavori, moderati dal Presidente del Club, Luigi Miranda, hanno preso parte in veste di relatrici la dott.ssa Alfonsina De Sario, Commissaria della Polizia di Stato e referente dello Sportello antiviolenza sulle donne presso la Questura di Foggia, la dott.ssa Franca Dente, Presidente dell’Associazione “Impegno Donna”, e la dott.ssa Stefania Ficarelli, Agente di Assicurazioni, che hanno raccolto vasti consensi ed apprezzamenti da parte del numeroso pubblico, nell’occasione costituito anche da appartenenti ad altri Club oppure non soci.
Il Presidente Miranda ha preliminarmente salutato e ringraziato le autorità rotariane intervenute tra le quali il Governatore del Distretto 2120, dott. Giuseppe Seracca Guerrieri, che esordendo ha definito “una barbarie il tenere ancora aperto il problema sulle disparità e diseguaglianze di genere, peggio quando queste sfociano in violenze addirittura all’interno delle pareti domestiche” ed ha inteso porgere gratitudine al Rotary Club Foggia per l’encomiabile iniziativa.
Luigi Miranda, dopo aver sottolineato il ruolo del Rotary nel porsi come punto di riferimento facendosi anche carico di trasmettere a tutti i valori della vita collettiva, ha dato la parola alla Commissaria Alfonsina De Sario che ha ricordato le tappe nel lungo processo di inserimento e di conquista delle donne in posizioni chiave che soltanto recentemente, per esempio, hanno visto la prima funzionaria, la dott.ssa Pellizzari, nominata Vice Capo Vicario della Polizia.
La Commissaria De Sario ha poi evidenziato le principali iniziative poste in campo dalla Polizia di Stato soprattutto con campagne di prevenzione del tipo “Questo non è amore” finalizzata a fornire informazioni alle donne in situazione di rischio, oltre al “Protocollo Eva” con la raccolta ed il monitoraggio dei dati al fine di implementare tutte le informazioni riguardanti precedenti interventi delle forze dell’ordine presso un certo indirizzo e di calibrare il tipo di operatività nell’ambito di mirate strategie di prevenzione e contrasto. Infine la relatrice si è soffermata sugli aspetti del cosiddetto “Codice Rosso”, in vigore da poco più di un anno, che ha previsto nuovi reati ed ha introdotto dispositivi per una maggiore protezione delle donne.
Dello stesso tenore l’intervento della dott.ssa Franca Dente, Presidentessa dell’Associazione “Impegno Donna”, il centro antiviolenza che da oltre 24 anni affronta sul campo la dura battaglia in difesa delle donne. “Un cammino lento – ha detto la relatrice – ma che gradualmente registra il cambiamento nella direzione sperata. Ma in tal senso vanno educate le nuove generazioni agendo sin dall’orientamento dei ragazzi, senza tralasciare idonea formazione negli adulti”.
Dopo le riflessioni offerte dall’esperta relatrice, il Presidente Miranda ha rivolto domande alla dott.ssa Stefania Ficarelli, imprenditrice di successo nel campo assicurativo, circa le difficoltà dovute superare e le discriminazioni incontrate nel percorso di carriera.
“Il management aziendale – ha risposto la giovane manager – mi valuta attraverso i numeri procurati dall’intermediazione assicurativa. Pur operando in una società ben strutturata, agli inizi ho fronteggiato un forte pressing su perfomance dei risultati. Armonizzato questo aspetto, ora vivo felicemente l’evoluzione generazionale da mamma, il cui ruolo è sempre difficile da conciliare con quello di imprenditrice. Pertanto non deve mai mancare la consapevolezza di essere donna”.
E’ seguito un interessante dibattito con riflessioni e testimonianze portate dagli interventi di Liliana Santoro, Mary Manzo, Camillo Maruotti, Rossella Fini, Angelo Corbo.
Infine, il Presidente Luigi Miranda, prima di lasciare la parola all’Assistente del Governatore Luigi Zangrilli, ha ringraziato tutti gli intervenuti per aver così reso possibile il raggiungimento dello scopo dell’evento ribadendo il motto del Governatore: “C’è bisogno di Rotary”.

Michele Chiariello

CONFERENZA ON LINE DEL GENERALE MORABITO CON IL ROTARY CLUB FOGGIA

In collegamento webinar Zoom, su invito del Rotary Club Foggia presieduto da Luigi Miranda, il Generale Giuseppe Morabito, già componente del Direttorio NATO e – tra i vari incarichi – anche Capo Dipartimento della Protezione Civile “Roma Capitale”, nella serata del 29 ottobre ha tenuto una brillante e seguitissima conferenza sul tema “Questioni geopolitiche in tempi di pandemia. Tra immigrazione, elezioni USA e l’espansione della Cina”.
Nella presentazione ai partecipanti alla conferenza, nell’occasione aperta anche ai non soci in considerazione dell’elevato livello del relatore e per l’attualità degli argomenti in scaletta, il Presidente Miranda, dopo aver messo in evidenza “l’obbligo del Rotary di essere presente ancor più in questo momento drammatico sotto gli aspetti sanitario, sociale ed economico del nostro Territorio”, ha sintetizzato le tre tematiche individuate di concerto con l’illustre relatore, dal quale ha ottenuto la promessa di essere personalmente presente a Foggia quando verrà superata la fase di emergenza sanitaria e si potranno riprendere le attività convegnistiche in presenza.
“Ho soltanto rinviato la data del biglietto di viaggio Roma-Foggia” – gli ha amichevolmente risposto il Gen. Morabito (che vanta un ricchissimo curriculum con incarichi anche internazionali ed onorificenze) prima di addentrarsi nella profonda disamina di svariate situazioni geopolitiche a cominciare dal considerare importantissima la centralità della Puglia nell’area del Mediterraneo, non solo terra di approdo ma anche di transito di flussi migratori provenienti dal vicino continente africano.
Il focus è stato poi spostato oltreoceano sulle cinquantanovesime elezioni presidenziali in Usa con la competizione tra l’uscente, il repubblicano Donald Trump e lo sfidante democratico Joe Biden, quest’ultimo in vantaggio secondo i sondaggi. Il Gen. Morabito ha lasciato intendere di avere una personale chiave di lettura circa l’esito del confronto per l’ età anagrafica di Biden che potrebbe essere Presidente per 3 anni, lasciando l’ultimo alla Vice Presidente che nell’ultima frazione del mandato avrebbe così modo di consolidarsi ed arrivare favorita alle elezioni successive. “Ma la partita – ha evidenziato il relatore – si gioca anche su temi come Russia-Cina, Segretariato NATO, rapporti con il mondo arabo (Accordi di Abraham), nonché Immigrazione”.
In merito all’espansione della Cina, il Gen. Morabito ha citato l’accordo “Vie della seta” con il nostro Paese protagonista di interscambi commerciali, senza tralasciare possibilità di interessanti sbocchi e sviluppo nel settore del turismo se adeguatamente promosso vista la numerosità del popolo cinese (1.300milioni).
Tornando al Mediterraneo, l’Alto Ufficiale si è soffermato sul ruolo strategico di porti come quelli di Taranto, Gioia Tauro e Salerno, punti di arrivo per i trasporti provenienti dal Canale di Suez e basi logistiche per il proseguimento dei trasporti su gomma o ferrovia verso altri Paesi europei.
Nella parte conclusiva, infine, il relatore, molto apprezzato per la chiarezza espositiva e la profonda conoscenza di argomenti non sempre di facile comprensione, ha accennato all’attuale e “scomodo” problema del Mediterraneo: la Turchia, che tende ad acquisire l’egemonia dell’area. Quasi un ritorno all’Impero Ottomano? Insomma una situazione che richiederebbe soluzioni più “persuasive” .

Michele Chiariello

IL ROTARY CLUB FOGGIA CELEBRA ON LINE LA GIORNATA MONDIALE DELLA POLIO

In considerazione dell’attuale situazione di emergenza sanitaria, l’attività del Rotary Club Foggia è tornata ad essere svolta on line su piattaforma Zoom. Ciò in coincidenza con uno degli eventi più attesi e sentiti dai rotariani: la Giornata Mondiale della Polio “End Polio Now”, tradizionalmente celebrata il 24 ottobre.
Inizialmente programmata presso la Sala Fedora del Teatro “Giordano” con le note limitazioni imposte dagli interventi normativi, in seguito ad input del Presidente Luigi Miranda al fine di consentire una maggiore partecipazione dei Soci oltre che per evitare di esporre a maggiori rischi i partecipanti, la cerimonia si è infine svolta on line.
“Ancor più in questo particolare momento di emergenza sanitaria che attraversiamo – ha esordito il Presidente Miranda aprendo i lavori – le parole della preghiera del rotariano colmano di gioia i nostri cuori di fronte all’azione meritoria del Rotary che ci rende orgogliosi per il decisivo contributo per l’eradicazione della polio nel mondo”.
Nel successivo intervento, il DGN Nicola Auciello, Presidente della Commissione Fondazione Rotary, ha riepilogato come negli anni, si sono susseguite le azioni che hanno portato la situazione attuale a 52 casi in Afghanistan e 77 in Pakistan. “Storie sempre più ricche di risultati positivi a far tempo dal 1988 – ha ricordato Nicola Auciello – allorquando Sergio Mulitsch, Presidente del Club Treviglio-Bergamo, fu il primo a credere all’operazione mondiale Polio Plus che dal 2017 si è rafforzata con le donazioni rivenienti dalla “Fondazione Bill e Melinda Gates”.
A seguire la relazione del dott. Francesco Auciello, medico specialista in pediatria, che si è soffermato sull’aspetto clinico, caratteristiche e sintomatologia della poliomelite, una malattia con esiti frequentamente infausti sfocianti dapprima nella paralisi e successivamente con il sopraggiungere della morte. “Soltanto raggiungendo l’immunità di massa – ha evidenziato il dott. Francesco Auciello – grazie al vaccino antipoliomelite elaborato dal prof. Albert Sabin, dal 1957 si è gradualmente azzerato il rischio tra le popolazioni più evolute del mondo, pervenendo alla Polio Free nel 2002”.
Ampia e ben articolata, infine, la relazione in chiave “Rotary” di Giuseppe Mammana, medico psicoterapeuta esperto di medicina sociale, che ha ricordato l’alleanza vincente tra Rotary e scienza, con O.M.S., Unicef ed altre organizzazioni Usa, per sconfiggere la polio. “La capillarità della rete rotariana – ha soggiunto Mammana – unitamente alla capacità di superare le resistenze culturali, alle organizzazioni sociali di appoggio al personale medico ed alle attività di laboratorio, grazie ad una compatta coalizione, hanno reso possibile la vittoria sulla polio”.
“Una dinamica simile è quella che stiamo vivendo – ha concluso Mammana – necessaria della capacità di coinvolgimento del mondo della cultura, della scienza e del contributo di tutti perché l’aspetto decisivo sarà quello di convincersi della bontà del vaccino per combattere il male”.
In chiusura da registrare le acute riflessioni di Giulio Treggiari (“Il Rotary protagonista nel contrasto alla diffusione dell’Ebola in Africa”), Monica Bonassisa, Antonella Quarato e le conclusioni dell’Assistente del Governatore Luigi Zangrilli.

Michele Chiariello

R.C. FOGGIA – LE MOTIVAZIONI ROTARIANE DEI NUOVI SOCI E CONSEGNA DEI RICONOSCIMENTI

Un Caminetto finalizzato a facilitare l’integrazione dei nuovi Soci del Rotary Club Foggia (ben dieci in 3 mesi). Nel pieno rispetto delle norme anticovid, l’incontro si è svolto giovedì 8 ottobre nell’accogliente Sala del Tennis Club di Foggia con il noto giornalista Micky de Finis (anch’egli facente parte della pattuglia new entry) a far da mattatore da par suo, che ha conversato con alcuni nuovi Soci, i quali hanno avuto modo di parlare di sé e della loro presenza nel Rotary.
Serata ricca di emozioni anche per la consegna di attestati ed onorificenze da parte della Past President Antonella Quarato, cerimonia non potuta svolgersi a conclusione dell’anno rotariano 2019-2020 a causa della nota emergenza sanitaria.
La riunione, presieduta dal Vice Presidente Francesco Corvelli in assenza del Presidente Luigi Miranda (trattenuto fuori sede da indifferibili impegni professionali), è stata aperta con il consueto cerimoniale ed i saluti alle autorità rotariane presenti: il DGN Nicola Auciello (con la moglie Anna), la Presidente dell’Inner Wheel Mariana Iannantuoni (con il marito Gianfranco) e l’ Assistente del Governatore per l’a.r. 2019-2020 Luciano Magaldi.
A seguire il Vice Presidente, nel ricordare l’appuntamento del 17 ottobre a Martina Franca con il Seminario Distrettale sull’Effettivo, ha annunciato che per la prima volta il Rotary Club Foggia si è aggiudicato l’Attestato Presidenziale in virtù dei risultati conseguiti nello scorso anno rotariano.
La prima parte della serata è stata condotta da Micky de Finis che ha esordito specificando che il suo è un piacevole ritorno nelle vesti di socio nel blasonato Rotary Club Foggia per avervi già fatto parte alla fine degli anni Novanta ma successivamente lasciato stante l’impossibilità di partecipare all’attività ed alle riunioni a causa di altri numerosi impegni di lavoro, politici e di cariche pubbliche. Quindi le sue “ragioni di essere stato rotariano ieri sono le stesse di esserlo oggi”, però questa volta con il minor peso dei citati impegni.
Gradevolissima la conversazione seguita con gli altri nuovi Soci, due dei quali non propriamente novelli in quanto trasferitisi da altro Club: Maria Felicia Cinzia Piccaluga (figlia di rotariano, rotaractiana a San Severo, socia fondatrice di Club nonché Past President dello stesso) e Gianluigi Prencipe (anche lui con militanza nel Rotaract prima di approdare al Rotary). Pur di recente cooptazione nel Rotary Club, vantano un passato ragguardevole nell’ ambito dell’ associazionismo Francesco Auciello e Rino Catalano che unitamente a Francesco Di Taranto si sono soffermati sulle motivazioni e dell’orgoglio di essere rotariani.
Nella seconda parte della serata, dopo aver ringraziato il Consiglio Direttivo ed i Soci, la Past President Antonella Quarato (che a causa del lockdown si era vista costretta a modificare in itinere il fitto programma dell’ultimo quadrimestre dell’anno rotariano 2019-2020 da lei presieduto), ha ricordato le tappe più significative nel suo anno di Presidenza ed ha consegnato numerosi riconoscimenti come tangibile segno di gratitudine per l’ampia collaborazione ricevuta, orgogliosa di condividere l’assegnazione dell’”Attestato Presidenziale Oro” al Club che, inoltre, è stato premiato dal Governatore del Distretto 2120 con il conferimento a Monica Bonassisa dell’onorificenza di “Rotariano dell’Anno”.
Dopo aver distribuito targhe ed attestati, anche Antonella Quarato è stata a sua volta premiata con la meritata attribuzione della “Paul Harris Fellow”.

Michele Chiariello

CONFERITO ALL’ALIDAUNIA IL XXI PREMIO “SPIGA D’ORO” DEL ROTARY CLUB FOGGIA

Quale migliore occasione per tenere il 1° ottobre, mese dedicato allo “Sviluppo economico e comunitario”, la cerimonia di consegna del Premio “Spiga d’Oro” che il Rotary Club Foggia assegna ad un’azienda che si è particolarmente distinta in attività economiche svolte in Capitanata.
Il R.C. Foggia, rappresentato dal Presidente Luigi Miranda e dalla Past President Antonella Quarato, ha conferito alla società “Alidaunia S.r.l.” il premio “Spiga d’Oro” nelle mani del fondatore avv. Roberto Pucillo e della figlia avv. Roberta.
La suggestiva manifestazione si è svolta in un hangar dell’eliporto “Alidaunia” di Foggia con numerosi elicotteri di diverso tipo allineati ai lati della struttura ed al centro, in assoluta osservanza delle norme anticovid, i numerosi ospiti intervenuti.
Oltre ad autorità rotariane, si è registrata la presenza di autorità civili e militari: la consigliera dott.ssa Concetta Soragnese in rappresentanza del Sindaco di Foggia, la dott.ssa Maria Pia Liguori Vice Presidente Confindustria Foggia, il dott. Damiano Gelsomino Presidente della Camera di Commercio di Foggia, il prof. Pierpaolo Limone Magnifico Rettore dell’Università di Foggia accompagnato dal prorettore prof. Agostino Sevi, il Colonnello Stefano Castelnuovo Comandante del 32° Stormo dell’aeroporto militare “Luigi Rovelli” di Amendola.
Il Presidente Luigi Miranda, dopo i saluti ed i ringraziamenti, ha illustrato le motivazioni del Premio giunto alla XXI edizione: “Un appuntamento ormai fondamentale nella storia della nostra associazione, un evento che rafforza il legame del Rotary con il territorio e, in particolare, con la sua componente imprenditoriale. Da sempre abbiamo voluto che questo momento fosse la celebrazione delle eccellenze di Capitanata, della capacità di fare impresa, di creare occupazione, di definire lo sviluppo della Capitanata”.
“Continuiamo dunque – ha aggiunto Miranda – in questo percorso di impegno e di stretta sinergia con il tessuto economico e produttivo, contribuendo – per quella che è la nostra funzione ed il nostro ruolo – a far crescere la Capitanata. Una missione che, come ho detto in diverse occasioni, assume un valore ancor maggiore in questa fase complessa e delicatissima vissuta dal Paese e dalla provincia di Foggia, nuovamente alle prese con la lotta al Covid 19”.
La Past President Antonella Quarato, che ha presieduto il Club nell’anno rotariano 2019-2020, entrando nel merito della scelta, ha messo in rilievo come “un Premio dedicato all’Imprenditoria che, per le caratteristiche richieste, non poteva che essere assegnato all’Alidaunia. In realtà già qualche anno fa questa azienda era stata individuata come destinataria dello “Spiga d’oro” ma non era stato possibile attribuirlo per motivi di sicurezza ed organizzativi interni all’azienda. Finalmente – ha proseguito la Quarato – è stato possibile riconoscere i meriti di una realtà con 150 dipendenti che opera sul nostro territorio e che – come recita la motivazione – “per il coraggioso spirito d’iniziativa, la capacità di rinnovarsi continuamente e il significativo contributo alla realtà economica del nostro territorio, ha ampiamente meritato l’ambito riconoscimento del Rotary Club Foggia”.
Infine, Antonella Quarato ha precisato che “Il Premio, assegnato dalla Commissione nell’anno rotariano 2019-2020, doveva essere conferito il 19 aprile ma il lockdown causato dalla pandemía lo ha impedito. Il Presidente in carica, Luigi Miranda ha, con grande entusiasmo, acconsentito, anche nell’ottica di un discorso di continuità all’interno del Club, di consegnarlo nei primi mesi del suo mandato”, ed ha concluso sottolineando “come l’Amministratore Unico della Azienda, l’avv. Roberto Pucillo, abbia insistito perché la cerimonia si svolgesse in un pomeriggio feriale per permettere al maggior numero dei suoi collaboratori di partecipare e poter così condividere con loro il riconoscimento poiché considera l’Alidaunia una grandissima famiglia”.

Dopo i messaggi di saluto da parte delle autorità presenti, il Presidente del Rotary ha dato la parola all’avv. Roberto Pucillo che prima di illustrare gli aspetti peculiari del suo progetto imprenditoriale nato nel lontano 1976 e che oggi ha consentito all’”Alidaunia” di portare l’azienda e quindi il nome della città di Foggia in varie parti del mondo in virtù di numerosi rapporti commerciali e di collaborazione tecnica, ha evidenziato che il numero dei dipendenti ha raggiunto le 150 unità (il 95% costituito da italiani, il 75% della nostra provincia) e che le ultime 20 assunzioni sono avvenute durante la fase stagnante dell’economia a causa del coronavirus a riprova del momento di forte crescita che, nonostante tutto, sta attraversando l’azienda.
Da eco il successivo intervento della figlia Roberta, ben inserita in azienda con il fratello Vincenzo in un processo di ricambio generazionale già in corso, che ha rimarcato come il merito di questo prestigioso riconoscimento sia da condividere con tutti i collaboratori, in gran parte presenti alla cerimonia.
Lusinghiero anche l’intervento del delegato al Premio, Giulio Treggiari, il quale ha ricordato che “E’ la XXI edizione del Premio Spiga d’oro e siamo infine riusciti a premiare un’azienda che nasce dalla visione di un imprenditore (l’avv. Roberto Pucillo) che dal nulla ha raggiunto oramai una consolidata dimensione internazionale coadiuvato oggi dai suoi familiari e sempre ispirato a criteri di discrezione e serietà. Un Premio meritatissimo ad un’azienda che, in operoso silenzio, ha conquistato vette di eccellenza portando alto nel mondo il nome della Daunia”.
Quindi è seguita la consegna del prestigioso Premio alla splendida eccellenza costituita dall’azienda della famiglia Pucillo.
“Oggi celebriamo – ha concluso il Presidente del Rotary Foggia Luigi Miranda – una realtà imprenditoriale di lungo corso e affermata e per voler di chi mi ha preceduto nel ruolo che ricopro, le riconosciamo uno dei nostri premi più importanti.
Con il premio Spiga d’Oro non ci limitiamo ad onorare una delle più longeve tradizioni rotariane, ma affermiamo che il nostro territorio ha tutte le potenzialità per crescere, sviluppare ed affermarsi come un’eccellenza del Mezzogiorno d’Italia. Un percorso in cui il Rotary Club Foggia, naturalmente, è stato, è e sarà protagonista”.
Istituito nel 1997, in passato il Premio è stato assegnato ad aziende operanti nei vari settori: agro-alimentare, editoriale, bancario, edilizia, automotive, conserviero, ristorazione, logistica e trasporti.

Michele Chiariello

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