Categoria: RC VENOSA

EDUCARE ALLA PACE

In un clima di arricchimento spirituale, umano e religioso si è svolto l’incontro EDUCARE ALLA PACE, un  appuntamento voluto soprattutto in occasione della giornata mondiale della pace obiettivo 16 dell’agenda ONU 2030 che mira a “ottenere società pacifiche e inclusive“.

Il Rotary e i suoi soci hanno una lunga storia di promozione della pace e di impegno per affrontare le cause alle basi dei conflitti nelle comunità di tutto il mondo.

In questo  momento storico non facile con le guerre in Ucraina e in Medio Oriente parlare di pace non è così scontato anzi, bisogna lavorare non solo aiutando gli altri intorno a noi, ma anche per risolvere ii conflitti dentro di noi . 

Possiamo farlo attraverso una “pace positiva” fondata sul rispetto della dignità e dei diritti fondamentali di ogni persona e sulla misericordia. Una pace che non è «prodotto industriale», ma un «lavoro artigianale che richiede passione, pazienza, esperienza e tenacia». «Un lavoro da portare avanti tutti i giorni, passo dopo passo, senza mai stancarsi». 

Queste le parole di Monsignor Don Rocco Talucci durante la presentazione del suo libro “Le parole in cui credo 2”, la cui diffusione è finalizzata a beneficio della Terra Santa dove “la Parola si fatta carne” e in particolare alla custodia dei LuoghiSanti e al sostegno del Baby Hospital  e dell’Istituto Effettà per ragazzi  audiolesi nella città di Betlemme.

Questo è il tempo in cui dobbiamo far crescere la nostra capacità di cura degli altri e del pianeta questo è la missione  che ci chiama a essere Rotariani. 

Un grazie va alla socia Mariangela Veltri che ha introdotto i temi e i quesiti esplicitatati da Monsignor Talucci 

Una serata in cui il concetto di educazione, di vita, di pace e di amore sono stati temi essenziali , parlare di pace aiuta la pace.

OCCHIO AI BAMBINI, SCREENING VISIVO

IL 21 gennaio il  RCVenosa in collaborazione con la Fidas Venosa ha organizzato una giornata di screening visivo per  tutte le prime classi della scuola secondaria di primo grado dell’ IC Carlo Gesualdo da Venosa.

Numerosi i bambini, accompagnati dai genitori, si sono sottoposti allo screening. 

Dopo una bella accoglienza da parte dei responsabili Fidas per i bambini e i genitori, i piccolini hanno potuto effettuare lo screening con il socio dottor Michele Cervellino, coadiuvato dalla socia dottoressa Teresa Asciutto e dal  socio dottor Rocco Aldo Osanna.

La presidente Rossella Centrone si è dedicata all’accoglienza e al punto informativo:”Stare al servizio della comunità ci aiuta a finalizzare il nostro senso di servizio e di attenzione aumentando il senso di orgoglio nell’appartenere al Rotary.” 

La promozione della salute, specie se mirata ai bambini,  è un fattore di crescita socioculturale e deve basarsi su interventi multidisciplinari con il coinvolgimento non solamente dei ragazzi, ma anche degli insegnanti e dei genitori.

Una comunità attiva e virtuosa,una bella pagina di come fare servizio sia bello sempre.

 

                                                                                                                    

 

 

INTERCLUB RC SAN GIOVANNI ROTONDO, RC GINOSA LATERZA E RC VENOSA

“Ogni giorno è un giorno in più per amare, un giorno in più per sognare, un giorno in più per vivere” (San Pio)
In una cornice straordinaria quella del santuario di San Giovanni Rotonfo si è svolta una emozionante giornata all’insegna dei valori Rotariani.
Un interclub tra il Rotary Club San Giovanni Rotondo, Rotary Club Ginosa Laterza e
Rotary Club Venosa, un viaggio dedicato alla figura di San Pio da Pietralcina messaggero e costruttore di pace e di amore fraterno .
Prima la Santa Messa anche in ricordo di un giovane Rotariano scomparso da poco, poi la vista al santuario, a seguire un’attenta riesamina di Stefano Campanella, grande conoscitore del Santo di Pietralcina.
Un’immersione tra storia e episodi di santità di San Pio, un messsggio di servizio e di attenzione per tutti.
É seguito il momento formale dello scambio di doni e gagliardetto tra i Presidenti di club.
Non poteva mancare una conviviale fatta di cordialità, sorrisi e di amicizia il tutto alla presenza del governatore a.r.2024-2025 Lino Pignataro e sua moglie Annalisa. Un’occasione unica per comprendere che per raggiungere la pace bisogna costruirla a piccoli passi fuori e dentro di noi.

La nostra Festa degli Auguri

🌲La Festa degli auguri🌲 costituisce un momento di gioia e di coesione perché vede riunita l’intera famiglia rotariana che in questi momenti sente lo spirito di appartenenza.

Tradizionale scambio degli auguri, dunque, tra soci/e e i loro ospiti.
Una serata in cui l’amicizia e la solidarietà sono state le protagoniste assolute. Dopo l’apertura della riunione e gli inni, il Segretario Teresa Asciutto ha introdotto le finalità della sera, la raccolta fondi per la Rotary Foundation portando il saluto alle autorità intervenute, l’assistente del governatore Luca Scappatura e consorte.
Si è concluso un anno per molti, ma non per il Rotary che è ancora a metà dell’opera.
Un anno pieno di buoni propositi, molti di questi realizzati e altri ancor da realizzare, un primo semestre ricco di scambi con gli altri club che hanno dato vita a programmi e progettualità proiettati ad un agire in un’ottica di Service, sempre con due precise angolazioni, quella territoriale e quella internazionale..

Nel corso della serata, si è tenuta la lotteria di beneficenza con premi gentilmente offerti da esercenti di Venosa, che ringraziamo, che con grande generosità ne hanno condiviso l’importante finalità.

Il ricavato della lotteria sarà devoluto ai progetti internazionali del Rotary Foundation.

♥️Molti dei Giovani Interactiani presenti che con la loro freschezza gioia di vivere hanno preso parte alla serata.
ILa presidente Rossella Centrone ha ricordato come il Santo Natale chiami tutti ad una riflessione comune su temi chiave per una serena convivenza civile: l’amicizia, la tolleranza, la ricerca sempre e comunque della pace, argomento quest’ultimo di drammatica attualità . Valori ai quali da sempre il Rotary si ispira e pratica con i suoi Soci e Socie, ogni giorno, nel vivere quotidiano, realizzando importanti service a favore della comunità territoriale e non solo.

Vincenzo Tangorra “Economia ed Etica”

Un’occasione unica per conoscere i grandi personaggi illustri della storia e della cultura di Venosa, celebrare luoghi e valorizzare la memoria dei personaggi che hanno reso grande la nostra città.
Il 16 Dicembre 2023 presso la sala del trono del castello Pirro del Balzo ore 17:30  si é svolto un appuntamento importante dal tema “Vincenzo Tangorra Economia e Etica”.
Alla presenza della sindaca di Venosa Marianna Iovanni, delle autorità religiose e civili abbiamo avuto la possibilità di valorizzare un personaggio illustre che con la sua vita e il suo pensiero hanno onorato la nostra città.

Il suo pensiero economico ,sociale è ancora attuale, come testimonia il lavoro di Giorgio Garonne Tangorra pronipote di Vincenzo e autore del saggio “Vincenzo Tangorra: economia ed etica”, basato proprio sul contributo dell’economista venosino alla scuola economica cristiano-sociale. Una visione del mondo in cui riporta l’attenzione sull’etica, sui valori cristiani e la solidarietà.
Interessante la disamina e il quadro storico approfondito dal prof Donato Verrastro docente di storia contemporanea del Unibas , un quadro storico collocato tra la fine della prima grande guerra mondiale e la seconda .
Tanti gli spunti e le riflessioni che si sono evidenziate, Giorgio Garonne Tangorra economista e pronipote di Vincenzo ha evidenziato la modernità del pensiero dell’etica applicata all’economia
Per la circostanza al pronipote Giorgio Garonne Tangorra è stata consegnata dal Condigliere regionale Gianni Leggieri, la medaglia celebrativa dei 50 anni della Regione Basilicata, realizzata dall’artista Amedeo Brogli come ringraziamento per aver permesso con la sua opera di conoscere meglio il pensiero di un uomo straordinario come Vincenzo Tangorra.

“Un’onorificenza il cui valore è direttamente proporzionale al lustro e al prestigio che Vincenzo Tangorra ha donato, con la sua vita, alla comunità venosina e lucana.” Questa la motivazione del premio .
Per l’occasione gli amanti della storia Venosina ne hanno approfittato per porre domande e esaurire le curiosità sulla vita del personaggio, un vero arricchimento per tutti noi.
Un alto momento storico.

Lamattina bel confronto con i ragazzi delle classi terze dell’’IIS Quinto Orazio  Flacco per valorizzare un personaggio che con la sua vita e il suo pensiero ha onorato la nostra città.

Cenni storici

Vincenzo Tangorra, economista e politico italiano, deputato e ministro del Regno d’Italia nato a Venosa 8 dicembre 1866, e morto a Roma il 21 dicembre 1922. Professore universitario in diverse facoltà, Impegnato politicamente, Tangorra fu nel 1893 consigliere provinciale, rappresentante del mandamento di Venosa. Nel 1908 fu eletto consigliere provinciale a Potenza e consigliere comunale a Pisa, a capo dell’opposizione formata da cattolici e democratici. Nel primo dopoguerra aderì al Partito popolare italiano di Luigi Sturzo e fu eletto deputato di Lucca e di Pisa nelle legislature XXV e XXVI. Fece parte di numerose commissioni e della giunta del bilancio.

Nel governo Bonomi fu sottosegretario al ministero del Tesoro dal 4 luglio 1921 al 26 febbraio 1922. Dopo la marcia su Roma e l’ascesa, il 30 ottobre 1922, di Benito Mussolini alla presidenza del Consiglio dei ministri fu da questi chiamato come ministro del Tesoro.
📖🏦Nella letteratura economica finanziaria trovò posto tra gli esponenti della scuola politica di scienza delle finanze insieme ad Amilcare Puviani, Giovanni Montemartini, Luigi Einaudi, Guglielmo Masci, Benvenuto Griziotti, Cesare Cosciani.

Cospicua resta la sua produzione scientifica, corredata da saggi di economia finanziaria, di finanza pubblica, sul sistema tributario, di economia e di sociologia.

Sorsi e Percorsi, la seduzione del rum al RC Venosa

Durante la serata a Caminetto del Rotary Club Venosa,svoltasi presso  la sala conferenze dell’Hotel Orazio dal tema “

”, il socio Avvocato Giustino Donofrio, Console Union Europèenne des Gourmet e Esperto degustatore Nazionale e Internazionale di distillati, Delegato del Vulture dell’Accademia Italiana della cucina ha dato la possibilità a tutti i presenti soci ed ospiti di poter apprezzare la storia e le sfaccettature di un superalcolico dalla storia affascinate, lasciando a tutti la possibilità , nel corso della serata di capire attraverso una degustazione guidata di alcuni rum alcune differenze e apprezzandone la struttura, il colore e la sua straordinaria essenza che esalta il palato . Un’occasione diversa di approfondimento di un tema quello del distillato più famoso al mondo dal fascino intramontabile che da secoli attrae e cattura chi si avvicina .
A Giustino Donofrio a fine serata è stato consegnato un attestato di merito dalla Presidente Rossella Centrone “come gentilezza per averci arricchito un po’ di più tutti, in chiave semplice, appassionata e originale”.

Curiosità
Il nome CAMINETTO, attribuito alla riunione rotariana, trae le sue origini dalla circostanza che i soci fondatori del Rotary, si riunivano a rotazione presso le sedi dei soci seduti dinanzi al caminetto.

Ancora oggi, per tradizione, le riunioni rotariane vengono dette “serate a caminetto”.
Un ringraziamento va a tutti gli intervenuti

#CreiamoSperanzaNelMondo #RotaryClubVenosa #prontiadagire #distretto2120 #amicizia #opportunity

Rosa Centrone




Venosa World Polio Day Concerto itinerante Rotary and Friends

In occasione della Giornata Mondiale della Poliomielite (World Polio Day- 24 ottobre), il Rotary Internazional, che da 35 anni è impegnato per l’eradicazione della polio, ha voluto che tutti i club nel mondo si attivassero per dare un contributo sostanzioso per raggiungere l’obiettivo dell’eradicazione completa della Polio.
Il 23 ottobre, nella bellissima cornice del cine teatro Lovaglio di Venosa,si è tenuto il concerto del Rotary and Friends ,progetto dei 4 club della Basilicata zona 2, con il supporto de La Compagnia dei Lupi e Fon Due .

Tanti sorrisi e una bella partecipazione di tutta la comunità venosina con la partecipazione  anche dei giovani dell’ Interact di Venosa che si sono attivati per la giornata.

Una serata che ha lasciato tutti piacevolmente colpiti.
La Presidente Rossella Centrone ha aperto la serata spiegando ai convenuti la missione del Rotary per l’eradicaziome della Polio, dando poi la parola al Vescovo Emerito Monsignor Rocco Talucci, socio onorario rotariano e all’Assistente del Governatore , Luca Scappatura.
È stata una serata gioiosa e allegra all’insegna della bella musica e dalla danza con un unica finalità: raccogliere fondi per la polio.
La musica unisce e porta con sé emozioni bellissime generando impatti positivi, come il Rotary  sa fare!








Inter club RC Ginosa Laterza – RC Venosa

Il 14 ottobre si è  svolto l’Interclub tra il Rotary club Venosa e il Rotary club Ginosa Laterza ,una giornata all’insegna della scoperta del territorio e delle sue bellezze. Un immersione  viva e fattiva alla scoperta di luoghi di storia e cultura grazie alla sapiente e completa competenza dell’archeologa Tonia Giammatteo che ha guidato gli ospiti tra la storia millenaria della nostra Venosa.
Non sono mancati i saluti istituzionali  da parte della Sindaca di Venosa Dott. Marianna Iovanni.

Con un piacevole entusiasmo  nel pomeriggio si sono tracciate nuove linee di sviluppo e di conoscenza delle realtà virtuose della nostra zona nel campo della zootecnia e della produzione agricola  visitando  le aziende innovative Masseria Saraceno e  Fattorie donna Giulia di Domenico e Marco Saraceno che hanno accolto gli amici rotariani con grande senso di ospitalità,  competenza  e cortesia. Una graditissima escursione per far conoscere e confrontarsi sulla zootecnia da latte, le tecniche di allevamento, quelle di nutrizione animale, la sicurezza e igiene degli alimenti, il biancomangiare, i derivati dell’oro bianco del Vulture di Basilicata.

Un grazie ai Rotariani tutti  di Ginosa Laterza e al presidente Francesco Cantore per lo scambio proficuo che ha creato speranza prima in noi e poi in un mondo migliore .

#nomorepoliod2120 #CreiamoSperanzaNelMondo #RotaryClubVenosa #distretto2120 #EndPolioNow #WorldPolioDay #CreiamoSperanzaNelMondo #prontiadagire #opportunity #amicizia #ospitalita #gentilezza #riguardo

Rosa Centrone




“La transumanza…migrazioni e tradizioni”. Presentazione del libro e della mostra fotografica di Rocco Giorgio

Serata partecipata e ricca di contenuti con un pubblico attento e numeroso a  Venosa nel magico scenario della chiesa di San Michele Arcangelo, un appuntamento dedicato al patrimonio immateriale #Unesco dal titolo Transumanza ,Migrazioni e  Tradizione

Organizzato  dal Rotary Club Venosa e dal Club del Vulture con Ente Pro Loco Basilicata rappresentati dalla Presidente del RCVenosa e del Club per l’UNESCO del Vulture, Rossella Centrone, dalla vicepresidente del Rotary Club Venosa Donatella Spennacchio e Rocco Franciosa presidente Ente Pro Loco Basilicata con il patrocinio del Comune di Venosa e Curia Vescovile – Diocesi di Melfi Rapolla Venosa ha visto la presentazione del libro di Rocco Giorgio dal titolo “TRANSUMANZA immagini dalla Basilicata del XXI secolo” con un allestimento della mostra fotografica. Il Presidente Ente ProLoco Basilicata Rocco Franciosa e il Responsabile beni culturali della diocesi di Melfi Don Ciro Guerra hanno sottolineato l’importanza di collaborare fra enti associazioni e istituzioni per la promozione e salvaguardia del patrimonio culturale lucano affinché ci sia consapevolezza di ciò che abbiamo. La transumanza come bene immateriale ci dice la Presidente Centrone ,così come la via Appia, i muretti a secco, le macchine a spalla, possono rafforzare le nostre identità attraverso le tradizioni e le culture popolari.
Intervenuta per un saluto l’assessore della cittadina oraziana Michela Pizzolorusso, il responsabile della commissione progetti Rotary club Venosa Vito Bochiccio, il Direttore Crea Zootecnia e Acquacoltura Salvatore Claps, la professoressa Valeria Verrastro dell’Università degli Studi della Basilicata e il professore Università degli Studi di Bari Aldo Moro Pasquale De Palo.
Tanti e diversi i temi affrontati sulla transumanza tanto che i presenti incuriositi e catturati hanno ascoltato fino alla fine
Un Ringraziamento speciale a Antonio Cutolo interior design di Kreo Arredamenti per aver curato l’ambientazione con un ricercata eleganza.
La bellezza passa anche attraverso la cura del dettaglio.
   
   

L’arte millenaria della Falconeria, Patrimonio InVita tra cultura e tradizione

Il Rotary Club Venosa, in collaborazione con il Club per l’unesco del Vulture con il patrocinio della Città di Venosa e del Consiglio d’Europa in collaborazione con Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio ha  promosso, nell’ambito delle giornate europee del patrimonio (GEP), un approfondimento attraverso il tema “La falconeria, patrimonio InVita tra cultura tradizione e natura”. Un momento accademico storico curato dal Prof Teofilo De Angelis in cui traccia l’ars venatoria praticata e documentata da Federico II, conoscenza approfondita sulle specie dei rapaci del VULTURE, la loro storia le loro qualità e le tecniche per addestrarli attraverso strumenti e finiture di pregiata qualità grazie ai falconieri Maurizio Foligno, Rocco Mongelluzzo e Francesco Orofino. La falconeria  è arte millenaria: in principio era un metodo per procacciare cibo, poi la pratica della falconeria si è evoluta rafforzando il legame con la conservazione della natura, il patrimonio culturale e l’impegno sociale e oggi è inscritta dall’UNESCO nella Lista di Patrimonio Culturale Immateriale, come “Patrimonio Umano Vivente”.

L’arte della falconeria inizia ad essere conosciuta al Sud con l’arrivo dei falconieri arabi, giunti alla Corte Normanna dell’imperatore Federico II, nel XIII secolo, presenza oggi, molto forte nella zona del Vulture.
Un pubblico affascinato attento partecipe che ha voluto proporre quesiti ,chiesto curiosità e bambini affascinati da rapaci bellissimi .
Una serata che ha voluto rendere partecipi tutti gli attori: associazioni, enti pubblici e privati, fondazioni che si adoperano alla valorizzazione e promozione del territorio attraverso la cultura.
Dobbiamo continuare a giocare un ruolo di primo piano, essendo il patrimonio storico – artistico veicolo di conoscenza del passato, di riflessione sull’attualità, di ispirazione per il futuro.
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