Teatro: “Da Tanne a mò”
Piacevole, divertente e partecipata la serata del 21 marzo 2025, organizzata presso l’Auditorium del Sacro Cuore di Altamura, dal Rotary Club di Altamura-Gravina in collaborazione con la Pro Loco, in occasione della Giornata della Poesia.
Dopo il consueto suono della campana e gli onori alle bandiere, i saluti iniziali di Vito Cicirelli, Presidente del Club a cui sono seguiti i saluti di Pietro Colonna, Presidente della Pro loco.
A seguire la presentazione dello spettacolo-narrazione da parte di Domenico Denora, organizzatore dell’evento e Segretario del Rotary Club Altamura-Gravina.
Denora ha recitato diverse poesie in vernacolo altamurano e dopo di lui si sono diversi poeti che si sono avvicendati nel raccontare poesie in dialetto altamurano, tratte da storie di vita e che hanno fatto rivivere momenti di vita quotidiana dei nostri discendenti e un periodo legato al passato del popolo altamurano.
Un lavoro di Domenico Denora, in collaborazione con Nicola Scalera e Michele Tota, con prefazione di Ferdinando Mirizzi e acquerelli di Ninì Marvulli.
La serata ha visto alternarsi donne e uomini che hanno raccontato “Briciole di storia” altamurana; tra loro anche Eugenia Santoro e Rachele Popolizio.
Si è passati dalla vita contadina, quando “s’scev for”, si andava fuori in masseria su una carretta trainata da un mulo o da un cavallo ad oggi con una gioventù abbigliata alla moda del tempo.
Nelle storie non si cita il telefonino e questo è un particolare di non poco conto.
Significa che dialetto e voglia di incontrarsi in piazza per raccontare fatti propri o altrui, sono una prassi che non è cambiata e che esiste e resiste ancora oggi, proprio come da tanne a mò…